Orizzonte Scuola, 16.12.2016
– Ci sono dei lavoratori della scuola che in questi giorni stanno ricevendo l’accredito dei 500 euro con accredito tramite cedolino alle stesse condizioni con cui ricevono lo stipendio (dunque conto corrente bancario o postale). Ecco di chi si tratta.
Si tratta innanzitutto del personale educativo, in prima istanza escluso dall’accredito e poi riammesso in seguito alla vittoria presso il TAR Lazio. L’accredito sta avvenendo per tutto il personale, indipendentemente dall’avere o meno aderito al ricorso. Le somme accreditate, al pari delle somme residue per il personale docente che ha già usufruito del bonus nel corso dell’a.s. 2015/16, andranno spese entro il 31 agosto 2017, altrimenti scatterà l’onere della restituzione attraverso la somma dell’anno successivo.
Anche in questo caso il bonus non costituirà nè retribuzione accessoria nè reddito imponibile.
Il Ministero sta inoltre completando l’accredito nei confronti del personale docente neoassunto nell’a.s. 2015/16 e che ha preso servizio il 1° luglio 2016.
Ci viene inoltre segnalato che anche docenti neoimmessi nell’a.s. 2015/16 che hanno prorogato la presa di servizio al 1° settembre 2016 stiano ricevendo l’accredito.
In effetti per tali categorie il Ministero non ha mai fornito alcuna spiegazione. Adesso si tenta di mettere a posto una situazione che per diversi mesi era rimasta in sospeso.
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