Bonus merito, dirigenti rispettino principio di trasparenza

Gilda_logo-zeroB

dalla Gilda degli insegnanti,   7.9.2016

 Devono essere resi pubblici i criteri di individuazione dei destinatari del bonus,
nonché le cifre assegnate e le motivazioni

domanda-Trasparenza2

“Il fondo destinato al merito dei docenti è costituito da soldi dello Stato e, dunque, i dirigenti scolastici devono rispettare il principio di trasparenza e pubblicare nei siti delle scuole non soltanto i criteri stabiliti dal Comitato di valutazione per individuare i destinatari del bonus, ma anche le cifre assegnate ai singoli insegnanti e le motivazioni”.

A chiederlo è la Gilda degli Insegnanti che prosegue così la sua battaglia per la trasparenza dopo aver chiesto, nelle scorse settimane, l´accesso agli atti per conoscere l´algoritmo utilizzato per la mobilità.

“Stiamo ricevendo da tutta Italia numerose segnalazioni di nostri iscritti – spiega Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda – che denunciano casi di scarsa trasparenza da parte di dirigenti scolastici che si oppongono alla richiesta di rendere noti i nomi dei ´premiati´ e le somme ricevute. Inoltre ci risulta che i fondi stanziati non siano ancora stati accreditati ai singoli istituti”.

“Ricordiamo ai presidi – sottolinea Di Meglio – che sono pubblici ufficiali e, in quanto tali, sono tenuti al rispetto delle norme che regolano la trasparenza amministrativa. Nel caso in cui continuassero a rifiutarsi di pubblicare i dati richiesti – conclude Di Meglio – sarebbe opportuno un intervento da parte del Miur”.

Roma, 7 settembre 2016
Ufficio stampa Gilda degli Insegnanti

Allegati

.

Bonus merito, dirigenti rispettino principio di trasparenza ultima modifica: 2016-09-07T15:36:09+02:00 da
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com

GILDA VENEZIA - Associazione Professionale GILDA degli INSEGNANTI - Federazione Gilda Unams

webmaster: Fabio Barina



Sito realizzato da Venetian Navigator 2 srl