Concorsi docenti abilitati. Sostegno, FIT e altre questioni

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di Antonio Guerriero, Professionisti Scuola Network, 18.2.2018

– Servizio sostegno valutabile come non specifico,
incertezza su FIT per docenti di ruolo e diverse questioni.

Sono tantissimi i docenti di ruolo e precari che attendono l’apertura su Istanze on line della procedura di partecipazione al concorso riservato per abilitati e che però si stanno interrogando su diversi aspetti poco chiari del bando appena emesso. Buona L’ispettore del Miur, dott. Max Bruschi, è intervenuto sulla sua pagina facebook con un post proprio in merito al concorso riservato ai docenti abilitati evidenziando una serie di questioni aperte che necessariamente dovranno essere chiarite dal Miur in tempi brevi ed elencando altre questioni che invece sono state già chiarite con il bando ed il regolamento del concorso già pubblicati.
Di seguito riportiamo in sintesi le questioni analizzate nel post dell’ispettore Bruschi in cui tra le altre cose, rispondendo ad una domanda di un utente, ha confermato l’interpretazione di PSN chiarendo che il servizio sul sostegno può certamente essere valutato come servizio non specifico se dichiarato come titolo di servizio per la partecipazione a concorso su una classe di concorso per posto comune. 

Nel suo post Bruschi pone sul piatto una serie di questioni aperte, riguardanti prevalentemente il personale già di ruolo, su cui l’amministrazione, parole dell’Ispettore, ha un “obbligo morale” di chiarire al più presto. Perché una procedura, qualunque procedura, non può trasformarsi in un terno al lotto, in un salto nel buio o in un sadico altalenarsi di “si dice” ove sguazzano i “bene informati”. Piacciano o meno le regole, è bene che siano chiare all’inizio del gioco.

Di seguito le 5 questioni aperte a cui fa seguire delle questioni chiuse, chiarite con certezza dal bando e dal regolamento del concorso riservato ai docenti abilitati: 

Prima questione – Il “percorso annuale/terzo anno di FIT”:
Chi e come lo deve fare, visto che si tratta di una fattispecie diversa dal periodo di formazione e di prova ? Il tema riguarda, esclusivamente, il personale già di ruolo. Il decreto non tratta la questione. Come se fosse stato redatto prima della sentenza della Corte Costituzionale che ha aperto la procedura al personale già di ruolo. Vanno trattate da qualche parte, e per tempo, tutte le questioni che riguardano il passaggio attraverso FIT su altra classe di concorso, su altro territorio, da sostegno a posto comune e viceversa. Che, personalmente, propenda per una forma rigorosa, e che dunque gli unici esclusi dovrebbero essere (in base al principio millenario del “ne bis in idem”) i docenti di ruolo nella stessa classe di concorso, non conta. L’essenziale, a mio avviso, è che comunque si dia una risposta e la si dia adesso.

Seconda questione – La “cancellazione dalle graduatorie”:

Scontato che la cancellazione dalle graduatorie riguardi le graduatorie di istituto, le GAE, le altre GMRA, mi rimane un dubbio. Si viene cancellati anche dalle graduatorie di merito del concorso 2016? Il decreto legislativo, omettendo una disposizione specifica e limitandosi a usare, per le gmra, la dizione “graduatoria di merito”, lascia aperta la possibilità di una interpretazione duplice. Doveroso chiarire. Personalmente, ritengo rischiosa l’esclusione dalle GM, perché la permanenza nelle GM sino alla loro scadenza è un dato “storico” e consolidato e la procedura GMRA, al di là dell’essere assimilata a un concorso per titoli ed esami, di fatto non lo è, in quanto non selettiva e in quanto non ha comportato la decadenza delle GM 2016. In più, andrebbe chiarita la situazione dei vincitori, cui è garantita l’immissione in ruolo anche DOPO la scadenza delle graduatorie.

Su questa specifica questione interessante anche la domanda che pone un utente al post di Bruschi che si chiede:
“Dal punto di vista pratico, ammettiamo che la seconda questione aperta venga chiusa in senso favorevole: alla immissione al terzo anno di FIT NON si viene cancellati dalle GM ( e relativi elenchi oltre il 10%).,. delle due l’una:
1) supero il FIT ma spunta fuori il posto per il ruolo da GM
2) non supero il FIT ma spunta fuori il posto per il ruolo da GM…
al punto 1 cosa succede? al punto 2: avrò fatto un inutile anno di formazione e nonostante la bocciatura in altra regione lo Stato mi affida lo stesso il ruolo ?”

Terza questione – “Rinunciare alla proposta d’incarico sul terzo anno”:

Si può rinunciare alla proposta d’incarico sul “terzo anno”, senza decadere dalle altre graduatorie, ad eccezione delle GMRA dove si è inseriti? Per me sì. Ma va inequivocabilmente chiarito.

Quarta questione – “Mancato superamento terzo anno di FIT”:

Cosa succede al docente di ruolo che decide per la procedura GMRA e non supera il percorso terzo anno FIT? Ovvio che non lo possa ripetere, ma che ne è del ruolo precedente? Si può assimilare la situazione a un normale “passaggio di ruolo”, per cui il posto precedente è “lasciato congelato”? Sì, certamente. Ma, qualsiasi cosa si decida, si tratta di una scelta da fare, da parte dell’amministrazione, subito.

Quinta questione – “Valutazione titoli di servizio”:
Che fare dell’anno in corso ? Vanno considerati i giorni effettivamente svolti, o il contratto ?
Queste invece le questioni chiuse secondo il dott. Bruschi, chiarite con certezza dal bando e regolamento.

Prima questione – “Chi può partecipare”:
Tutti coloro i quali sono in possesso di una abilitazione o della specializzazione sul sostegno per la secondaria, di ruolo o non di ruolo, per qualsiasi classe di concorso in cui abbiano l’abilitazione. Non vi è alcun limite né nel decreto, né nel bando.

Seconda questione – “Dove si può partecipare”:
Si può scegliere una e una sola regione ove si può partecipare per tutte le classi di concorso e per tutte le specializzazioni cui si ha diritto.

Terza questione – “Valutabile solo servizio a tempo determinato”:
Vale solo, ai fini del punteggio, il servizio maturato a tempo DETERMINATO, nelle scuole del sistema di istruzione e formazione (statali, paritarie, percorsi Iefp in diritto/dovere all’istruzione). È valutato come anno scolastico il servizio prestato a tempo determinato, per un periodo continuativo non inferiore a 180 giorni per ciascun anno scolastico, ai sensi dell’articolo 438, comma 1, del decreto legislativo 16 aprile 1994, 297 (servizio effettivamente prestato non inferiore a 180 giorni nell’anno scolastico) nonché dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124 (se il servizio sia stato prestato ininterrottamente dal 1* febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale).

Quarta questione – “Tempistica cancellazione dalle graduatorie”:
Si viene cancellati dalle altre GMRA, GAE, GI all’atto dell’accesso al percorso terzo anno FIT, e NON all’ingresso in graduatoria.

Questione valutazione – Servizio su sostegno su classe di concorso:
Questo argomento, seppur non affrontato direttamente dal dott. Bruschi, è invece oggetto di un intervento in risposta ad uno specifico quesito di un utente e come già scritto conferma le indicazioni di PSN: il servizio su sostegno (a differenza di quanto erroneamente scritto da altri siti specialistici) può certamente essere valutato anche nel caso si partecipi al concorso su classe di concorso di posto comune essendo certamente dichiarato e valutabile come servizio non specifico per altro posto ai sensi del punto D1.2 della tabella di valutazione indicato quale “Servizio di insegnamento prestato su altra classe di concorso o tipologia di posto rispetto a quella per la quale si procede alla valutazione”

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Concorsi docenti abilitati. Sostegno, FIT e altre questioni ultima modifica: 2018-02-19T06:04:53+01:00 da
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