Categorie: StampaSupplenti

Fedeli pronta a far partire il concorso per i 76mila abilitati

Pasquale Almirante, La Tecnica della scuola  2.11.2017

– Si tratta di anticipare il concorso di un paio di mesi, con un duplice motivo: ridurre il precariato “storico” e reclutare i giovani.
Prima di Natale sarà emanato il bando di concorso riservato ai docenti in possesso di abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria: lo scrive Il Sole 24 Ore riportando le dichiarazioni della ministra.
“Questa selezione- continua il quotidiano- consentirà a tutti gli abilitati o iscritti nelle Gae e nella seconda fascia delle graduatorie di istituto che lo vorranno di inserirsi in una nuova graduatoria regionale di merito, da cui poi attingere a settembre per le immissioni in ruolo vere e proprie (sui posti liberi e disponibili)”.

Una sola prova orale
“Semplificata” la procedura, dal momento che, ma questo è noto, “si svolgerà una sola prova orale, volta ad accertare le competenze didattico-metodologiche: una lezione simulata”.
Si parla inoltre di 76mila “abilitati”, di cui 13mila inseriti nelle Gae e 63mila circa nelle seconde fasce. In base poi al punteggio conseguito all’orale, i titoli di servizio e professionali (massimo 60 punti), eventuali punti aggiuntivi anche ai titoli professionali, per esempio dottorati di ricerca, master, seconda abilitazione, corsi di formazione, gli interessati saranno poi inseriti nelle graduatorie regionali.
Le graduatorie saranno utilizzate per le assunzioni, già a partire da settembre 2018, fermo restando che il 50% dei posti continuerà a essere riservato alle Gae (per le classi di concorso dove ancora ci sono precari inseriti), sino al loro esaurimento.

Concorso riservato ai non abilitati
Secondo Il Sole 24 Ore sarebbe a “buon punto anche la seconda selezione riservata ai precari, non abilitati, ma con alle spalle almeno tre anni in classe. Si tratta di almeno 300 mila insegnanti iscritti nella terza fascia delle graduatorie di istituto. Quelli con tre anni di servizio sono però circa 65mila, che sono quindi i potenziali interessati a questo concorso. Che, a differenza del precedente, è composto da uno scritto e l’orale. I vincitori saranno poi avviati al nuovo percorso Fit (formazione iniziale e tirocinio) che, per loro, durerà due anni, anziché tre.

I neo laureati
E i neo-laureati? Secondo il giornale “dovranno attendere il 2018: potranno partecipare alla procedura, con le nuove regole, se avranno conseguito anche 24 crediti in pedagogia e didattica.
«La programmazione, per tempo, di questa nuova tornata concorsuale – scrive il Sole riportando le parole della Fedeli – permetterà di normalizzare le attività. Così facendo, garantiremo continuità didattica e inizio regolare dell’anno scolastico a tutto vantaggio degli studenti».

.

.

Fedeli pronta a far partire il concorso per i 76mila abilitati ultima modifica: 2017-11-02T08:45:39+01:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Valditara e programma di storia, “Se il Ministro toglie il dinosauro dal sussidiario”

dal blog di Gianfranco Scialpi, 12.5.2024. Valditara e programma di storia. Prosegue il dibattito (unico)…

48 minuti fa

Ricostruzione e Riallineamento Carriera: Docenti, ATA e DSGA regalano soldi allo Stato. Come evitarlo

Tutto Lavoro 24, 11.5.204. Ogni anno, per inerzia, migliaia di docenti – ma anche personale…

14 ore fa

I sentieri della filosofia

di Umberto Galimberti, I Sentieri della Filosofia, 11.5.2024. “Fino ai diciotto anni tutte le scuole,…

14 ore fa

Breve storia della scuola italiana: com’è cambiata dal Medioevo a oggi

a cura di Erminio Fonzo, Geopop, 12.5.2024. A scuola formiamo la nostra personalità e impariamo…

15 ore fa

Valditara e la storia. La revisione non richiede esperti disciplinari

dal blog di Gianfranco Scialpi, 11.5.2024. Valditara e la storia. Il Ministro intende ri-programmare la…

15 ore fa

Valutazione comportamento alunni: disegno di legge molto a rilento, in forse l’entrata in vigore a settembre 2024

di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola, 11.5.2024. Si fa sempre più complicato il percorso…

15 ore fa