– Possono restare, anzi no: devono andare via: in questo momento di grandi incertezze, i supplenti della scuola sono i più colpiti. Sui loro contratti a tempo incombe un caos di norme tutto da sbrogliare: un pasticciaccio, come lo definiscono i sindacati, che va a colpire proprio coloro che in questi giorni stanno portando avanti la didattica online tra tante difficoltà. E loro ne hanno una in più: la precarietà di un posto da supplente che ora viene cancellato dal rientro, inaspettato, del docente di ruolo. Perché sta accadendo anche questo, in questa difficilissima fase per la scuola italiana: tanti docenti titolari di cattedra, che erano ad esempio in aspettativa o in malattia, decidono di rientrare a scuola in anticipo perché con la didattica online l’impegno si può ridurre.
E così il supplente con contratto breve va a casa. E non sono pochi: quest’anno sono stati circa 70mila i contratti di supplenza breve. In un primo momento il decreto legge Cura Italia, all’articolo 121, prevedeva che al fine di favorire la continuità occupazionale il Ministero dell’istruzione assegnasse comunque le risorse per prorogare i contratti di supplenza breve. A cui seguì la nota ministeriale 392 che prevedeva la conferma degli incarichi anche con il rientro del docente titolare.
Una bella notizia per i precari: i contratti di supplenza venivano prorogati fino al 3 aprile, vale a dire fino alla data indicata inizialmente come quella di chiusura delle scuole. Ma poi, il 5 aprile, è uscita la nota 8615 e la situazione è ulteriormente cambiata: si legge infatti che, in base alla tendenza rilevata a marzo, non ci sono i presupposti per lo stanziamento per aprile, di un budget di risorse per gli incarichi di supplenza breve, oltre a quelli previsti dalla normativa per compensarne la flessione. Quindi per ora non verranno stanziati fondi in più. Con il risultato che i supplenti andranno a casa e i dirigenti che hanno già attivato i contratti rischiano di incorrere nel cosiddetto danno erariale.
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ultima modifica: 2020-04-14T05:24:54+02:00 da