Alle scuole la scelta tra doppi turni e lunchbox in aula

sole-scuola_logo14

di Eugenio Bruno, Il Sole 24 Ore, 24.9.2020.

Gilda Venezia Gilda Venezia

La mascherina chiaramente no ma il metro di distanza vale anche a mensa. Per cui anche al momento del pranzo gli studenti italiani si trovano all’anno zero. Barriere divisorie, turni ed eventualmente lunchbox da consumare al banco sono alcune delle soluzioni che le scuole, nella loro autonomia, stanno adottando alla voce refezione scolastica in vista della riapertura. Trovandosi di fronte, anche qui, a una stratificazione di indicazioni provenienti dal ministero dell’Istruzione e dal Comitato tecnico scientifico (Cts) del ministero della Salute. Vediamo le principali.

Le indicazioni del Cts

Già nel documento di fine maggio il Cts ha insistito sull’importanza del ruolo sociale ed educativo rivestito dal consumo del pasto a scuola. Fornendo anche le prime istruzioni che il ministero dell’Istruzione ha interamente trasfuso nel suo Piano Scuola 2020/21 di fine giugno. Oltre alla necessaria e approfondita pulizia dei locali adibiti alla refezione i tecnici della Salute (e a loro volta i vertici di viale Trastevere) hanno suggerito alle istituzioni scolastiche («di concerto con l’ente locale e in modalità tali da garantire la qualità del servizio e che tengano conto anche della salvaguardia dei posti di lavoro», si legge nel Piano Scuola) di valutare se svolgerla in due o più turni, così da limitare l’affollamento dei locali.

Qualora questa via sia non percorribile o insufficiente a causa dei pochi spazi o dei troppi utenti gli enti locali potranno studiare con le ditte concessionarie del servizio l’erogazione del pasto attraverso lunchbox da consumare all’interno dell’aula didattica, opportunamente areata e igienizzata al termine della lezione e al termine del pasto stesso, fino a una semplificazione del menù, qualora gli approvvigionamenti delle materie prime dovessero risultare difficoltosi.

Il protocollo sicurezza

Qualche dettaglio in più lo ha fornito il protocollo d’intesa sulla riapertura in sicurezza firmato agli inizi di agosto dal ministero-sindacati. Nel ribadire che anche all’interno della mensa scolastica va mantenuto il metro di distanza tra le persone il documento suggerisce un’erogazione dei pasti per fasce orarie differenziate. Stabilendo che il cibo sia distribuito in mono-porzioni, in vaschette separate unitariamente a posate, bicchiere e tovagliolo monouso e possibilmente compostabile. Con l’occasione il documento ricorda ai dirigenti scolastici che il distanziamento andrà rispettato anche davanti ai distributori di snack e bevande e che sarà il regolamento d’istituto a dover disciplinare le modalità per il loro utilizzo per scongiurare il rischio di assembramenti.

La scuola dell’infanzia

Per i più piccoli il momento del pasto rappresenta un momento importante anche da un punto di vista educativo. Per loro poterlo consumare a scuola diventa dunque ancora più importante. Da qui l’indicazione a utilizzare in via prioritaria i locali adibiti a mensa, a meno che – si legge nel protocollo per la Scuola 0-6 siglato nelle settimane scorse – «le dimensioni dell’ambiente non consentano di mantenere i gruppi/sezioni opportunamente separati». Fermo restando che sarà possibile prevedere, ove necessario, anche l’erogazione dei pasti per fasce orarie differenziate, oppure, in via residuale, nelle aule o negli spazi utilizzati per le attività ordinarie, garantendo l’opportuna aerazione e sanificazione degli ambienti e degli arredi utilizzati prima e dopo il consumo del pasto. Senza alcun riferimento ai pasti in mono-porzioni con piatti e bicchieri monouso eventualmente anche compostabili previsto per i bambini più grandi. Non si sa se per semplice dimenticanza o per una correzione di rotta arrivata dopo le proteste delle imprese di refezione.

.

.

.

.

.

.

 

Alle scuole la scelta tra doppi turni e lunchbox in aula ultima modifica: 2020-09-24T06:44:57+02:00 da
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com

GILDA VENEZIA - Associazione Professionale GILDA degli INSEGNANTI - Federazione Gilda Unams

webmaster: Fabio Barina



Sito realizzato da Venetian Navigator 2 srl