dalla Gilda degli insegnanti di Venezia, 8.3.2021.
Per gli alunni non disabili niente lezioni in presenza, nemmeno con un compagno disabile.
Si cambia ancora. Prevedibili confusione e proteste.
Con la nota prot. AOODPIT del 4 marzo 2021, n. 343, il MI dà le prime indicazioni rispetto al perimetro applicativo del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 marzo 2021.
A chiarimento il MI ha emanato la nota n. 10005 del 7.3.2021 da cui si deduce che gli alunni non disabili NON possono seguire le lezioni in presenza nemmeno se in classe c’è l’alunno disabile.
Infatti la nota limita nelle zone rosse le lezioni solo a particolari situazioni l’uso di laboratori e la presenza di alunni disabili: «resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020».
Nelle zone gialle «La restante parte della popolazione studentesca si avvale della didattica a distanza”, e nondimeno “resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento online con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata”»
Le disposizioni della nota n. 1990 del 5.11.2020, che permettevano agli alunni non disabili di partecipare alle lezioni piccoli gruppi in presenza di compagni disabili, sono ora prescritte. La nota richiama l’OM 134 del 9 ottobre 2020 con cui si consente la frequenza in presenza alle lezioni o l’istruzione domiciliare agli alunni fragili immunodepressi o affetti da gravi patologie; e fa riferimento al DM n. 89 del 7 agosto 2020 che afferma il diritto degli alunni disabili di frequentare le lezioni in presenza.
Ma sia l’ordinanza sia il decreto NON prevedono la possibilità per gli alunni non disabili di frequentare in presenza in alcun caso. Le disposizioni restrittive assunte con il DPCM del 2 marzo sono ora inderogabili e prevedono sanzioni penali.
E’ scontato che la nota n. 10005 del 7.3.2021 creerà confusione nella nuova organizzazione dal parte delle scuole delle lezioni in presenza e proteste da parte di famiglie e associazioni degli alunni disabili.
Noi rileviamo l’ennesimo dietrofront rispetto a quanto indicato finora che, seppur non senza contraddizioni, era comunque stato recepito da tutti.
Avremo nei prossimi giorni insegnanti di sostegno soli a scuola con il solo insegnante di sostegno, fantasmi vaganti in scuole vuote in cui l’inclusione esiste solo nella fantasia di qualche funzionario lontano da decenni dalle aule della Repubblica.
Un passo in avanti o due indietro?
VEDI: Nota n. 10005 del 7.3.2021
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Gilda degli insegnanti di Venezia
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Alunni disabili a lezione in presenza senza compagni ultima modifica: 2021-03-07T21:02:58+01:00 da