Categorie: Insegnanti

Analisi UE sui docenti italiani: carriera e stipendi inadeguati

TuttoscuolaNews, n. 923 del 21.10.2019

Oltre ai dati sugli obiettivi attesi per il 2020, “Education and Training – Monitor 2019” ha svolto anche alcune sintetiche analisi sui principali indicatori del sistema d’istruzione.

Nel capitolo dedicato al personale scolastico, dopo avere constatato che i nostri docenti – come si sa – sono mediamente i più anziani d’Europa e detengono anche il primato del più alto tasso di femminilizzazione, vengono analizzate e commentate le principali situazioni riguardanti i nostri docenti, tra cui la carriera, la retribuzione, la mobilità.

“Le limitate prospettive di carriera, unite a stipendi relativamente bassi rispetto a quelli di altre professioni altamente qualificate, rendono difficile attrarre i laureati più qualificati.

Il sistema delle carriere dei docenti offre un unico percorso di carriera con incrementi salariali fissi basati esclusivamente sull’anzianità.

In assenza di incentivi legati ai risultati, la mobilità scolastica rimane l’unica possibilità di migliorare le condizioni di lavoro.  Di conseguenza, le scuole delle zone svantaggiate tendono a essere private dei migliori insegnanti e ad esse vengono destinati insegnanti giovani e inesperti con contratti a tempo determinato.

Gli stipendi degli insegnanti stabiliti per legge sono inferiori alla media OCSE in tutte le fasi della carriera. Il sistema di carriera basato sull’anzianità significa che gli insegnanti possono raggiungere lo stipendio massimo solo dopo 35 anni di servizio; la media OCSE è di 25 anni.

Inoltre, gli stipendi degli insegnanti sono inferiori a quelli di altri lavoratori con un’istruzione terziaria. Il blocco degli scatti stipendiali dei dipendenti del settore pubblico, ancora in vigore dal 2010, continua ad avere un impatto negativo sul potere d’acquisto degli insegnanti.

Gli stipendi degli insegnanti che hanno iniziato la professione nel 2016/2017, in termini reali, erano pari a circa il 94 % degli stipendi del 2009/2010 (Commissione europea/EACEA/Eurydice 2018b)”.  

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Analisi UE sui docenti italiani: carriera e stipendi inadeguati ultima modifica: 2019-10-21T05:40:58+02:00 da
Gilda Venezia

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