di Francesco Di Palma, La Tecnica della scuola, 17.4.2025.
I requisiti per iscriversi: due profili principali: titolo estero o almeno 3 anni di servizio. Strutturazione, crediti e costi.
Manca poco alla partenza ufficiale dei percorsi di specializzazione sul sostegno 2025. Il Ministero dell’Istruzione ha dato il via libera e INDIRE è pronta a scendere in campo. Ma a chi sono rivolti davvero questi corsi? E soprattutto: quanto dureranno, quanto costeranno e cosa cambia per chi ha un titolo estero o anni di servizio alle spalle?
Via libera ai corsi: cosa dice il Ministero
Entro la fine di aprile 2025, dovrebbero essere pubblicati i decreti attuativi previsti dal decreto-legge 71/2024. Il semaforo verde è arrivato grazie all’ok del Comitato tecnico scientifico dell’Osservatorio per l’inclusione scolastica.
L’obiettivo? Avviare ufficialmente i nuovi percorsi formativi promossi da INDIRE, rivolti a chi vuole ottenere la specializzazione per il sostegno didattico agli alunni con disabilità.
Chi può iscriversi: due profili principali
I destinatari di questi corsi sono due:
• Chi ha conseguito un titolo estero
• Chi ha svolto almeno 3 anni di servizio sul sostegno, anche non continuativi, negli ultimi 5 anni
Entrambe le categorie potranno accedere ai percorsi INDIRE oppure a quelli organizzati dalle Università, anche in convenzione con INDIRE.
Il caso dei titoli esteri
Può iscriversi chi ha ottenuto il titolo di specializzazione in un altro Paese UE e:
• ha un riconoscimento in corso
• ha aperto un ricorso amministrativo per mancata risposta nei tempi previsti
A una condizione: bisogna rinunciare a tutte le altre richieste di riconoscimento per il sostegno.
Il requisito dei 3 anni di servizio
L’accesso è consentito anche a chi ha maturato almeno tre anni di servizio su sostegno presso scuole statali o paritarie, purché nel quinquennio precedente.
Il corso va frequentato per lo stesso grado scolastico in cui si è prestato servizio.
Se le domande saranno superiori ai posti disponibili, avranno priorità:
• i candidati con più anni di servizio
• in caso di parità, il docente più giovane
Le Università potranno inviare le domande in eccesso all’INDIRE.
Come funzionano i corsi
I percorsi avranno una durata di 4 mesi e si svolgeranno in modalità online sincrona, con massimo il 10% delle ore in asincrono.
I laboratori saranno sempre sincroni. Sono ammesse assenze fino al 10% del monte ore. Tutto dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2025.
Quanti crediti servono (e per chi)
I CFU o ECTS da conseguire variano a seconda del profilo:
- 40 crediti → per chi ha 3 anni di servizio
- 48 crediti → per chi ha titolo estero e nessun anno di servizio in Italia
- 36 crediti → per chi ha titolo estero e almeno 1 anno di servizio
Il tirocinio è obbligatorio solo nel caso dei 48 CFU (12 crediti da svolgere in presenza).
Esame finale: scritto + orale
La conclusione del percorso prevede un esame finale in presenza.
I candidati dovranno presentare un elaborato scritto su un caso pratico e discuterlo in un colloquio orale, dimostrando di saper applicare strategie didattiche inclusive.
Titolo valido? Dipende da chi lo rilascia
- Il titolo rilasciato dalle Università è universitario e valido a livello nazionale
- Il titolo rilasciato da INDIRE non è universitario, ma è valido nel sistema scolastico italiano
Costi: si parte da 900 euro
Il prezzo varia in base al numero di crediti da conseguire:
- 900 euro → per il corso da 36 crediti
- 1.500 euro → per i corsi da 40 o 48 crediti
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Chi potrà accedere ai nuovi corsi INDIRE di sostegno ultima modifica: 2025-04-18T04:21:57+02:00 da