Sicurezza

Chiusura delle scuole, occorre fare chiarezza: per 3/4 il sistema è aperto

dal blog di Gianfranco Scialpi, 16.1.202.

Chiusura delle scuole ha riguardato solo le superiori. Il resto del sistema ha sempre funzionato.

Chiusura delle scuole, rischio di un fraintendimento. Le parole di G. Floris.
Non è così. Buona parte del sistema è sempre stato aperto.

Chiusura delle scuole, rischio di un fraintendimento

Chiusura delle scuole, è il tema del giorno. Non passa giorno senza leggere nelle prime pagine articoli. Stesso discorso vale per i talk show. Avevo il sospetto, ma l’altro giorno, la giornalista Concita di Gregorio parlava del disagio prodotto dalla chiusura. A un certo punto si è sovrapposto G. Floris “…è stato testato soprattutto nelle elementari” (DiMartedi, 12 gennaio).
Da qui il sospetto: per i giornalisti le scuole sono tutte chiuse da mesi. La funzione dei giornalisti è strategica nel formazione di un’opinione pubblica.

Occorre ristabilire la realtà dei fatti

E’ necessario ristabilire i fatti, evitando in questo modo sgraditi ritorni che portano a dichiarazioni non condivisibili. Mi riferisco a quelle di Gavosto che ipotizza lezioni a luglio e ad agosto.
Primo punto. La scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado ha sempre funzionato in presenza. Ovviamente esistono delle eccezioni (Campania, Puglia). Quindi per 3/4 il sistema scuola ha garantito l’offerta formativa nella modalità tradizionale. Le interruzioni hanno riguardato singole sezioni o classi, dovute alla presenza di contagi. Per queste scuole il sistema delle fasce, soprattutto quella rossa non vale. Occorre dire che gli insegnanti, molti dei quali over 55, hanno garantito la loro presenza, nonostante il grado di incertezza sul contributo delle scuole nei contagi. In questo la comunità scientifica non è unanime, certificando che il virus non è completamente conosciuto. Da una parte troviamo A. Crisanti, M. Galli e F. Pregliasco che continuano a dire che le scuole possono aumentare i contagi. Di parere opposto è l’Iss che ha certificato i contagi interni alle scuole nella percentuale del 2%. A. Viola e Enrico Bucci sono più precisi: la scuola non contribuisce ai contagi. Il suo grado di sicurezza rispecchia quello del contesto.

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Chiusura delle scuole, occorre fare chiarezza: per 3/4 il sistema è aperto ultima modifica: 2021-01-16T15:02:15+01:00 da
Gilda Venezia

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