Categorie: InsegnantiSupplenti

Concorsi scuola: la pubblicazione dei bandi potrebbe slittare a causa del coding?

Tuttoscuola, 2.1.2020

– Nella legge 159/19 di conversione del decreto legge 126/19 sulla scuola l’articolo 1-ter che ha introdotto il coding potrebbe ritardare la pubblicazione dei bandi dei concorsi che viene tuttora data da molti per imminente. Il 1° comma dell’art. 1-ter prevede che “Nell’ambito delle metodologie e tecnologie didattiche di cui all’articolo 5, commi 1, lettera b), e 2, lettera b), del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, nonché nei corsi di laurea in scienze della formazione primaria, … sono acquisite le competenze relative alle metodologie e tecnologie della didattica digitale e della programmazione informatica (coding)”.

Ma cosa prevede quella norma citata dal d.lgs 59/2017?

L’art. 5 è relativo all’accesso ai concorsi di secondaria e il comma 1 prevede che “Costituisce titolo di accesso al concorso relativamente ai posti di docente di …  il possesso congiunto di: 

b) 24 crediti formativi universitari o accademici, di seguito denominati CFU/CFA, acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche”.

Allo stesso modo il comma 2 prevede che “costituisce titolo di accesso al concorso relativamente ai posti di insegnante tecnico-pratico, il possesso congiunto di:

b) 24 CFU/CFA acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra-curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche.

L’art. 1-ter continua così: “Con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca sono individuati i settori scientifico-disciplinari all’interno dei quali sono acquisiti i crediti formativi universitari e accademici relativi alle competenze di cui al comma 1 (coding – NdR), nonché i relativi obiettivi formativi”.

A questo punto si impone la domanda: occorrerà attendere il decreto ministeriale per potere pubblicare i bandi del concorso?  Se fosse così, i bandi potrebbero slittare di diverse settimane.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

Concorsi scuola: la pubblicazione dei bandi potrebbe slittare a causa del coding? ultima modifica: 2020-01-02T20:21:59+01:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Aggiornamento GPS 2024-2026, il servizio prestato su sostegno

di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 19.4.2024. GPS 2024-2026, il servizio prestato su sostegno…

11 ore fa

Scuole aperte d’estate. Una proposta alternativa e sensata

dal blog di Gianfranco Scialpi, 19.4.2024. Scuole aperte d’estate. Tutto nasce da un dato non…

11 ore fa

La scuola d’estate, un modello da replicare

di Paolo Balduzzi, Il Messaggero,  19.4.2024. Lezione Montessori. È difficile ricordare periodi, perlomeno nella storia recente,…

11 ore fa

Fondo Espero, tutti dentro col silenzio-assenso

di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 19.4.2024. Così la pensione sarà più alta. Parlano…

12 ore fa

Individuazione e trattamento dei docenti soprannumerari 2024

di Libero Tassella, Informazione scuola, 19.4.2023. Individuazione e collocamento dei docenti soprannumerari Docenti soprannumerari 2024 ecco…

12 ore fa

Se conoscere la lingua e la cultura araba viene scambiato per islamizzazione

di Gianni Mereghetti, il Sussidiario, 18.4.2024. Il Bachelet di Abbiategrasso accusato di fare islamizzazione. Ha…

1 giorno fa