Orizzonte Scuola, 26.10.2018
– Pubblicato il decreto per il concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento di personale docente per la scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno. Adesso in attesa del bando con le indicazioni sulle domande e tempistiche per presentarle.
Allegato A con Programmi da Studiare
Allegato B griglia di valutazione prova orale
Allegato C tabella di valutazione titoli
Il concorso, bandito in ciascuna regione, si articola in una prova orale non selettiva e nella valutazione dei titoli.
Posti comuni
Possono partecipare al concorso, per i posti comuni, i docenti diplomati magistrale entro l’a.s. 2001/02 o con diploma sperimentale a indirizzo linguistico e i laureati in Scienze della Formazione Primaria che abbiano svolto, presso le scuole statali, nel corso degli ultimi otto anni scolastici, almeno due annualità di servizio specifico nella scuola dell’infanzia o primaria, anche non continuative, sia su posto comune che di sostegno.
Possono inoltre partecipare coloro i quali siano in possesso del requisito di servizio succitato e di analogo titolo (analogo al diploma magistrale o alla laurea in SFP) conseguito all’estero e riconosciuto in Italia, ai sensi della normativa vigente.
Posti sostegno
Per i posti di sostegno possono partecipare al concorso i docenti che, oltre ai requisiti richiesti per i posti comuni, siano in possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia.
Il decreto prevede l’ammissione con riserva dei docenti che:
I candidati possono presentare la domanda di partecipazione, a pena di esclusione, in una sola regione per una o più procedure concorsuali per le quali posseggano i requisiti richiesti.
La domanda è unica anche nel caso in cui si concorra per più procedure.
Il termine per la presentazione dell’istanza è fissato alle 23.59 del trentesimo giorno successivo alla data iniziale indicata nel Bando per la presentazione delle domande.
La prova orale ha una durata massima di 30 minuti e consiste nella
progettazione di un’attivita’ didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche, metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC).
La commissione interloquisce con il candidato e accerta altresi’ la conoscenza della lingua straniera.
La valutazione della prova avverrà sulla base di una griglia nazionale di valutazione (tutte le commissioni dunque avranno un’unica griglia).
Per la valutazione della prova la commissione dispone di un punteggio massimo di 30 punti per la prova orale e di 70 punti per il servizio.
La valutazione complessiva dei titoli non può eccedere i settanta punti. La somma delle valutazioni delle sezioni titoli non può superare i venti punti, quella del servizio i 50.
La valutazione del servizio non può superare i 50 punti e, qualora superiore, è ricondotta a tale limite massimo.
Il punteggio per l’inserimento nella graduatoria di merito di un precedente concorso è diventata 3.5 punti.
I programmi da studiare sono quelli di cui all’Allegato A e valuta la padronanza delle discipline in relazione alle competenze metodologiche e di progettazione didattica e curricolare, anche mediante l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
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