Tuttoscuola,  23.9.2017

– Il Regolamento (decreto 138 del 3 agosto 2017) del corso-concorso per il reclutamento di nuovi dirigenti scolasticiprevede, nel caso si renda necessaria la preventiva selezione dei candidati, lapubblicazione di una banca dati dei quesiti da utilizzare per la preselezione.

Quale numero di candidati fa scattare la necessità della prova di selezione?

Cerchiamo di fare qualche calcolo, in attesa di conoscere il bando non ancora pubblicato a tutto ieri, 22 settembre.

Con una formulazione un po’ complicata (da scatola cinese) l’art. 4 prevede che siano computati i posti a concorso maggiorandoli del 20%.

Se i posti, come sembra, sono intorno ai 2.200/2.300 da cui togliere quelli accantonati per il precedente concorso, il numero netto dei posti da computare potrebbe essere di circa 2mila unità che, maggiorato del 20%, determinerebbe il numero base di 2.400 da cui determinare il limite di partecipazione.

Moltiplicando tre volte quel numero (come prevede l’art. 8 del Regolamento), si avrebbe il limite minimo di 7.200 candidati, oltre il quale scatterebbe la prova preselettiva.

La banca dati dei quesiti tra cui sceglier quelli della selezione è pronta?

Il Regolamento prevede che sia pubblicata almeno 20 giorni prima della prova preselettiva.

In ambito ministeriale abbiamo raccolto voci contraddittorie. Da una parte si dice che sia pronta e che potrebbe essere pubblicata anticipatamente (come suggerito anche da Tuttoscuola) per guadagnare tempo. Dall’altra si sussurra che l’impianto della banca dati sarebbe ancora in alto mare e avrebbe bisogno di alcuni mesi per essere definito.

A questo punto bisogna soltanto sperare che il numero dei candidati non raggiunga e superi il numero limite previsto (7.200 secondo i nostri calcoli). Questo lo sapremo, però, dopo la presentazione di tutte le domande, un mese dopo la pubblicazione del bando, forse cioè a fine ottobre.

.

.