Concorso ordinario infanzia e primaria, il decreto Sostegni Bis ha apportato diverse novità in merito allo svolgimento della procedura.
Il decreto Sostegni Bis, secondo quanto disposto dal comma 10 dell’articolo 58, ha previsto una semplificazione della procedura, anche e soprattutto tenendo conto degli obiettivi del governo di assicurare la regolarità (su base annuale) dei concorsi.
Pertanto, il concorso ordinario scuola infanzia e primaria si articolerà così:
Il comma 10 dell’articolo 58 afferma, inoltre, che ‘l’amministrazione si riserva la possibilità, in ragione del numero di partecipanti, di prevedere, ove necessario, la non contestualità delle prove relative alla medesima classe di concorso, assicurandone comunque la trasparenza e l’omogeneità in modo da garantire il medesimo grado di selettività tra tutti i partecipanti’: pertanto, c’è la possibilità che la prova scritta, in base al numero dei candidati, non venga svolta da tutti contemporaneamente (riferita alla medesima cdc/posto), assicurando comunque la trasparenza e l’omogeneità della prova.
Il massimo della valutazione conseguibile da ciascun candidato è pari a 100 punti: superano il concorso coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.
A differenza da quanto previsto nel bando pubblicato lo scorso anno, la graduatoria di merito comprenderà solamente i vincitori, ovvero coloro che rientrano nel numero dei posti banditi.
Per quanto riguarda le modifiche che verranno apportate rispetto al Decreto Direttoriale N. 498 del 21 aprile 2020, sarà cura del Ministero dell’Istruzione provvedere alla ratifica tramite decreto: in buona sostanza, le modifiche alla procedura non comporteranno una riapertura dei termini per la presentazione delle domande o modifiche nei requisiti richiesti per la partecipazione. Non saranno, pertanto, consentite nuove partecipazioni al concorso.
Il comma 11 indica, infatti, che ‘con decreto del Ministero dell’istruzione sono apportate tutte le occorrenti modificazioni ai bandi di concorso derivanti da quanto sopra previsto, fermo restando i programmi concorsuali, senza che ciò comporti la riapertura dei termini per la presentazione delle istanze o la modifica dei requisiti di partecipazione. Con decreto del Ministro dell’istruzione sono altresì disciplinate le modalità di redazione dei quesiti della prova scritta anche a titolo oneroso, la commissione nazionale incaricata di redigere i quadri di riferimento per la valutazione della prova scritta, i programmi delle prove, i requisiti dei componenti delle commissioni cui spetta la valutazione della prova scritta e della prova orale, i titoli valutabili e il relativo punteggio’.
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Concorso ordinario infanzia e primaria: come cambia con il decreto Sostegni Bis ultima modifica: 2021-06-01T17:10:48+02:00 da
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