il sussidiario, martedì 14 luglio 2015.
Grosse novità in vista per l’accesso alla cattedra, introdotti dal cosiddetto decreto scuola, che ha sancito il concorso per l’immissione diretta in ruolo, senza passare per il precariato, diversamente da quanto avvenuto negli ultimi anni. In attesa del primo concorso scuola (il bando verrà pubblicato entro l’1 dicembre 2015) è già possibile delineare gli aspetti salienti della nuova normativa.
Il concorso scuola 2015 è riservato, come previsto dall’articolo 114 del decreto scuola, esclusivamente “a coloro che hanno già acquisito l’abilitazione all’insegnamento”, passando per la vecchia Ssis (Scuola di Specializzazione all’insegnamento secondario), i Tfa (Tirocini Formativi Attivi) e i Percorsi abilitanti speciali, come le scuole di Scienze delle formazione primaria.
I vincitori del concorso verranno assunti a tempo indeterminato per la copertura “di tutti i posti vacanti e disponibili nell’organico dell’autonomia, nonché per i posti che si rendano tali nel triennio” e verranno valorizzate in termini di punteggio (con modalità da definire) il servizio svolto per un periodo non inferiore a 180 giorni, nelle scuole statali
CONCORSO SCUOLA 2015 / Le novità introdotte dal decreto ultima modifica: 2015-07-14T06:50:53+02:00 da