dalla Gilda degli insegnanti di Venezia, 20.3.2020
Slitta ancora l’uscita del bando di concorso nella Scuola. L’emergenza sanitaria sta procurando ritardi nelle procedure di predisposizione delle selezioni degli insegnanti per i concorsi i cui bandi erano stati annunciati come prossimi alla pubblicazione. Dalle ultime voci di corridoio sembra tutto rinviato a fine maggio, se non ai mesi successivi: i ritardi metterebbero a rischio le assunzioni per l’anno scolastico 2020/2021 dei vincitori del concorso straordinario relativo ai 24 mila posti dei docenti precari con almeno tre anni di servizio nelle supplenze scolastiche.
Secondo Il Sole 24 Ore pare infatti che l’uscita del bando possa slittare a fine maggio o forse agli inizi di giugno. In particolare si fa riferimento ai bandi di concorso relativi al concorso che prevede dai 13 ai 15 mila posti nelle scuole dell’Infanzia e primarie, del concorso relativo alla selezione di 25 mila docenti delle scuole secondarie medie e superiori riservato ai neolaureati, e del concorso straordinario per 24 mila posti dei docenti precari con almeno 36 mesi di servizio negli ultimi 8 anni.
Al momento dunque i margini di tempo paiono già fin troppo ridotti per permettere ai vincitori di quest’ultimo concorso di poter avere una cattedra dal prossimo 1° settembre: l’emergenza Covid-19 rischiano di mandare a monte tutto.
Ricordiamo inoltre che anche le operazioni di mobilità sono in grave ritardo e il Miur non ha ancora emanato alcune disposizione a riguardo.
La Azzolina è comunque intenzionata a non arrendersi. Ma bisogna considerare i tempi tecnici necessari per lo svolgimento del concorso e per le stesse operazioni di assunzione: in tal senso per riuscire a completare tutte le fasi è necessario che il concorso straordinario non si concluda oltre il mese di luglio, affinché Miur e USR possano procedere con le operazioni di immissione in ruolo dei vincitori entro il 31 agosto 2020. Anche se negli ultimi anni in qualche caso si è derogato, in via del tutto eccezionale, con nomine fino alla prima settimana di settembre.
I ritardi nella pubblicazione del bando di concorso rischia di avvalorare l’ipotesi dell’avvio dell’a.s. con circa 200 mila supplenti, anche in considerazione che in molte province le GaE sono ormai esaurite. E, oltretutto, sono in via di pensionamento a vario titolo circa 30 mila docenti.
Al momento dunque si attende il parere del CSPI che non si è riunito né il 4 né il 12 marzo scorsi per l’emergenza sanitaria e che per completare l’iter di approvazione dei bandi di concorso deve esprimere il proprio parere.
Concorso scuola. Bando a maggio? Rischio assunzioni ultima modifica: 2020-03-20T16:13:42+01:00 da
USR per il Veneto, Ufficio I, A.T. di Venezia, 24.4.2024. SECONDARIA DI II GRADO Organico…
di Roberto Bosio, InfoDocenti.it, 26.4.2024. Dove posso fare domanda per i percorsi abilitanti? Nell’allegato A,…
di Luciano Luna, Money.it, 25.4.2024. I requisiti per essere ammessi alla Maturità 2024. Sono gli…
di Corrado Zunino, la Repubblica, 26.4.2024. L’inchiesta. Ci sono 17,5 miliardi da investire in istruzione, ma…
di Marinella, dalla Gilda degli insegnanti di Genova, 23.4.2024. É stato pubblicato sul sito del MUR…
Il Sole 24 Ore, 24.4.2024. Il ragazzo si è presentato facendo vedere di avere un…
Leave a Comment