di Roberto Bosio, InfoDocenti.it, 11.2.2021.
Il ministero dell’Istruzione chiarisce finalmente la questione del tampone per i candidati al concorso straordinario con una nota (trovate il link al pdf in fondo alla pagina).
Zona rossa
Quale sono le novità? “Le sedi concorsuali in ‘zona rossa’ possono essere mantenute per i candidati che vi risiedano, fermo restando la necessità di ricollocare i candidati che provengano da zone con altra classificazione in diversa sede concorsuale della stessa regione”.
Chi deve dotarsi di tampone?
La nota indica che “appare necessario disporre, per i candidati che si spostino dalle zone rosse verso altra sede concorsuale, di presentare all’atto dell’ingresso nell’area concorsuale un referto relativo ad un test antigenico rapido o molecolare, effettuato mediante tampone oro/rino-faringeo presso una struttura pubblica o privata accreditata/autorizzata in data non antecedente a 48 ore dalla data di svolgimento delle prove, come disposto dal protocollo della Funzione Pubblica 7293 del 3 febbraio 2021″.
Avviso sui siti Miur
La nota conclude suggerendo agli uffici scolastici locali di “predisporre entro la giornata di oggi avviso pubblico sui siti istituzionali dei rispettivi Uffici con indicazione per i candidati della necessità di presentarsi con referto antigenico negativo o, in alternativa, di fare sottoscrivere autocertificazione di non provenienza da c.d. zona rossa”.
Nota Miur sui concorsi straordinari
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Concorso straordinario, nota del MI: quando ci vuole il tampone
ultima modifica:
2021-02-11T07:55:28+01:00
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