Sono diversi i quesiti che giungono alla nostra redazione per i quali la documentazione di accompagnamento dei bandi di concorso non forniscono sufficienti chiarimenti.

Considerata la complessità della materia, è comprensibile che vi siano aspetti non sufficientemente chiari oppure casi non contemplati.

Ad esempio, ultimo della serie di quesiti rivolti alla redazione di Tuttoscuola, in merito alla valutazione delle pubblicazioni (lettera C del DM valutazione dei titoli), è il caso delle riviste specializzate comprese negli elenchi ANVUR.

L’Anvur (Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e di Ricerca) pubblica gli elenchi aggiornati delle riviste scientifiche, ma vi sono talune riviste di particolari settori scientifici non comprese negli elenchi, anche se le materie trattate attengono ai contenuti delle discipline d’insegnamento di alcune classi di concorso di cui ai bandi.

Articoli di candidati pubblicati in queste ultime riviste non comprese negli elenchi Anvur rischiano di non essere valutati. È giusto?

Occorre anche per questa casistica, come per altre note al Ministero, un chiarimento formale che chiarisca la portata e i limiti della previsione del bando che, in proposito, recita: Per ciascun articolo dai contenuti inerenti alla specifica classe di concorso ovvero le aree trasversali della pedagogia, della didattica, dei BES o dell’utilizzo delle Tecnologie per l’informazione e la comunicazione nella didattica, pubblicato su riviste ricomprese negli elenchi ANVUR