Categorie: Stampa

Coronavirus in Veneto, Zaia: attenzione massima

di Pasquale Almirante, La Tecnica della scuola, 22.2.2020

– Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, in relazione all’evolversi della situazione legata al coronavirus e ai casi palesatisi in Lombardia ha dichiarato: “Seguiamo ora dopo ora l’evolversi della situazione, in contatto con il Commissario Borrelli e il Ministro Speranza. Per noi l’allerta è massima e ci stiamo preparando a un’eventuale emergenza più importante. Combattiamo un virus, per cui l’attenzione è totale”.

“In caso di necessità – aggiunge il Governatore – siamo pronti a intervenire su più piani e a tutti i livelli, anche in modo drastico se ve ne fosse bisogno”.

Prese tutte le precauzioni

La Direzione Prevenzione dell’Area Sanità e Sociale della Regione ha inoltre emesso oggi una nota di aggiornamento della situazione, sottolineando che “Tutte le azioni previste per le emergenze di sanità pubblica secondo le indicazioni date dal Ministero della Salute, in linea con le indicazioni degli organismi internazionali, mondiali ed europei sono in atto in Veneto, dove viene applicato un documento di indirizzo regionale sulla gestione dei casi sospetti, probabili e confermati, sulla gestione dei contatti, sui percorsi dei pazienti che si rivolgono al Pronto Soccorso, al Medico di Medicina Generale e al 118, sulle indicazioni del laboratorio di riferimento regionale dell’Azienda Ospedaliera di Padova, sulle misure di disinfezione e sul flusso di segnalazione dei casi”.

Analisi pronte in poche ore

La nota fornisce anche alcuni dati aggiornati: il laboratorio di riferimento regionale di Padova, che riesce a fornire il risultato del test in sole 3 ore (e si sta lavorando perché tutti gli ospedali Hub della Regione utilizzino lo stesso tipo di test) ha finora effettuato 137 test per la conferma diagnostica, che sono risultati tutti negativi. Finora sono stati ricoverati nei reparti ospedalieri di malattie infettive 9 casi sospetti, riferiti a soggetti che presentavano lieve sintomatologia respiratoria e che rientravano da aree a rischio della Cina. Tutti sono risultati negativi ai test di laboratorio.

Studenti provenienti dalla Cina

Come da indicazioni della Circolare Ministeriale, i bambini che frequentano i servizi educativi dell’infanzia e gli studenti fino alla scuola superiore di secondo grado che, nei 14 giorni precedenti il loro arrivo in Italia siano stati nelle aree della Cina interessate dall’epidemia, sono stati sottoposti ad una sorveglianza sanitaria attiva ed è stata favorita l’adozione della permanenza volontaria fiduciaria a domicilio. Finora i bambini e adulti in isolamento fiduciario sono 77.

Più in generale, Le misure adottate dalla Regione hanno previsto l’immediato aggiornamento dei CESP (Comitato di Emergenza di Sanità Pubblica) e GORR (Gruppo operativo a Risposta Rapida) delle Aziende Ulss del Veneto già istituiti con DGR n. 443 del 10.04.2012 e l’istituzione con DDR n. 3 del 30.01.2020 di una Task Force regionale composta da rappresentanti delle U.O. Malattie infettive, da Direttori dei Dipartimenti di Prevenzione, Direttori Servizi Igiene Sanità Pubblica, referenti delle professioni sanitarie per adottare le misure di prevenzione e controllo dell’epidemia in modo organizzato e uniforme sul territorio regionale.

Ttrasmesse le indicazioni a tutte le Aziende

Sono state prontamente trasmesse alle Aziende Ulss e ospedaliere e alle Associazioni delle strutture private accreditate tutte le Circolari ministeriali pervenute con le indicazioni regionali per la loro attuazione con la richiesta di diffonderle anche ai Medici di medicina Generale e ai Pediatri di libera scelta. Sono stati convocati urgentemente sia i Direttori delle UO Malattie Infettive, Dipartimenti di Prevenzione, Servizi igiene sanità Pubblica e Laboratorio Regionale di Riferimento sia i Direttori Sanitari.

Informare la popolazione

Sono stati diffusi alle Aziende Ulss, Aziende Ospedaliere, strutture private accreditate, Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta, i materiali informativi predisposti dal Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità. È stata inoltre predisposta un’apposita sezione del sito web regionale dedicata all’epidemia di Nuovo Coronavirus (2019 – nCoV) con lo scopo di informare la popolazione sulla situazione internazionale e le precauzioni da adottare.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

 

Coronavirus in Veneto, Zaia: attenzione massima ultima modifica: 2020-02-22T07:08:12+01:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Aggiornamento GPS 2024-2026, il servizio prestato su sostegno

di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 19.4.2024. GPS 2024-2026, il servizio prestato su sostegno…

6 ore fa

Scuole aperte d’estate. Una proposta alternativa e sensata

dal blog di Gianfranco Scialpi, 19.4.2024. Scuole aperte d’estate. Tutto nasce da un dato non…

7 ore fa

La scuola d’estate, un modello da replicare

di Paolo Balduzzi, Il Messaggero,  19.4.2024. Lezione Montessori. È difficile ricordare periodi, perlomeno nella storia recente,…

7 ore fa

Fondo Espero, tutti dentro col silenzio-assenso

di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 19.4.2024. Così la pensione sarà più alta. Parlano…

7 ore fa

Individuazione e trattamento dei docenti soprannumerari 2024

di Libero Tassella, Informazione scuola, 19.4.2023. Individuazione e collocamento dei docenti soprannumerari Docenti soprannumerari 2024 ecco…

8 ore fa

Se conoscere la lingua e la cultura araba viene scambiato per islamizzazione

di Gianni Mereghetti, il Sussidiario, 18.4.2024. Il Bachelet di Abbiategrasso accusato di fare islamizzazione. Ha…

1 giorno fa