di Luigi Rovelli, Scuola in Forma, 28.12.2020.
Rientro a scuola a gennaio, non mancano le incertezze legate alla data del 7 gennaio. Critico il governatore della Campania De Luca.
Riapertura delle scuole il 7 gennaio? Sulla data di riferimento indicata dall’ultimo Dpcm in merito al rientro in classe degli studenti delle scuole superiori (al 50%), aumentano i dubbi. Il punto focale della questione è legato all’incidenza della percentuale di contagi durante le vacanze di Natale oltre che sull’organizzazione del rientro.
Riapertura scuole il 7 gennaio? I dubbi di De Luca: ‘Queste cose mi fanno impazzire’
Come riporta il ‘Corriere della Sera’ di oggi, lunedì 28 dicembre 2020, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha già messo le mani avanti in merito al rientro in classe il 7 gennaio prossimo. ‘Sento che si parla di riapertura delle scuole il 7 gennaio. Queste cose mi fanno impazzire. Come si fa a dire ‘si apre’ senza verificare il 3, 4 gennaio la situazione? Questa è un’idea che la Campania non condivide, valutiamo un passo alla volta il rientro ma non mandiamo in blocco il 50 per cento a scuola’.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha già messo in chiaro le cose: bene l’impegno nel ‘contact tracing‘ nelle scuole, ma se i contagi sono superiori a 50 persone ogni 100mila abitanti, le Asl non riusciranno a garantirlo in maniera efficiente. Anche il coordinatore del Cts, Agostino Miozzo, da sempre sostenitore della riapertura delle scuole, ha sottolineato come si possa ricominciare anche l’11, il 7 non è un comandamento, ci vuole gradualità’.
Rientro in classe a gennaio, saranno decisivi dati contagi a inizio anno
Comunque, l’attenzione massima sarà rivolta ai dati di inizio anno quando il governo dovrà decidere come operare con il prossimo Dpcm. Anche se i tavoli provinciali hanno lavorato per risolvere le criticità legate alla questione trasporti, restano le incognite legate all’organizzazione dei nuovi turni, cominciate solo in questi giorni. La rigidità degli orari, infatti, sta creando non poche difficoltà ai dirigenti scolastici.
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