di Fabrizio Reberschegg, dalla Gilda degli insegnanti di Venezia, 7.5. 2023.
Si inventa l’ennesima figura accessoria di docente: il docente coordinatore di progettazione che non potrà prevedere nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Tradotto: un’altra figura che graverà sul Fondo delle Istituzioni Scolastiche e diventerà un altro tassello alla complessa architettura delle figure di sistema para-aziendali delle scuole.
Il decreto legge “Lavoro” emanato proprio il 1 maggio con spot annesso del Presidente del Consiglio Meloni, prevede alcune novità in merito ai PCTO (l’ex alternanza scuola lavoro). Nel decreto si ribadisce, fatto scontato, che il PCTO debba essere coerente con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) degli istituti e con il profilo culturale, educativo e professionale dei singoli indirizzi di studio offerti dalle scuole.
Ma per assicurare tale coerenza e per stabilire un contatto più specifico con l’offerta delle realtà aziendali interessate a collaborare con la scuola viene inventata l’ennesima figura accessoria di docente: il docente coordinatore di progettazione, che sarà individuato dall’istituzione scolastica, come non si sa… Ovviamente la figura di coordinatore non potrà prevedere nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Tradotto: un’altra figura che graverà sul Fondo delle Istituzioni Scolastiche e diventerà un altro tassello alla complessa architettura delle figure di sistema para-aziendali delle scuole.
Ma c’è di più. Il Consiglio dei Ministri ha varato, inoltre, un Disegno di Legge sul lavoro, con il quale, tra le altre cose, sarà prevista la formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro all’interno dell’insegnamento dell’educazione civica facendo così diventare l’imbarazzante “nuova” materia contenitore di ogni possibile formazione del cittadino al lavoro. Dovrebbe invece essere a carico delle imprese che accolgono e fanno lavorare gratis gli studenti almeno provvedere alla formazione sulla sicurezza che così rischia solo di essere la triste riproposizione di norme astratte e lontane dalla realtà.
Non tutto quello che è previsto nel decreto è negativo. Tralasciando la questione dell’abbattimento del cuneo fiscale per tutti i lavoratori dipendenti che assume valore di compensazione transitoria rispetto alla caduta dei salari reali di fronte all’inflazione è da rimarcare positivamente l’introduzione di un fondo per i risarcimenti derivati dall’attività PCTO per gli studenti e le famiglie. Purtroppo sono servite, come sempre, le vittime (18 morti e quasi 300 mila infortuni in alternanza scuola-lavoro o PCTO dal 2017 ad oggi) per rendersi conto che il PCTO è attività lavorativa e che può avere in molti contesti elementi di rischio e pericolosità.
.
.
.
.
.
.
.
.
Decreto Lavoro: ancora gravami per i docenti… ultima modifica: 2023-05-07T19:04:43+02:00 da
inviato da Lucio Garofalo, 16.6.2024. "Diario di un maestro" fu prodotto nel 1972 da Mamma…
di Massimiliano Esposito, La Voce della scuola, 15.6.2024. Percorsi formazione 30 e 60 CFU per…
di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 15.6.2024. Mobilità annuale 2024/2025, ecco quando si potranno…
La Tecnica della scuola, 15.6.2024. Gps, le nuove Faq pubblicate dal Ministero chiariscono i dubbi…
di Ilaria Venturi, la Repubblica, 15.6.2024. Maturandi già matricole con i test dell’università anticipati. L’ira dei…
di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola, 14.6.2024. Riforma Valditara: l’iter della legge sulla valutazione…
Leave a Comment