dalla Gilda degli Insegnanti della Provincia di Venezia, 26.2.2021.
L’Assessora Donazzan confonde l’attività scolastica con la funzione di assistenza e socializzazione.
L’Assessora della Regione Veneto Elena Donazzan ha rilasciato alcune dichiarazioni a nostro avviso improvvide in merito alle proposte di “recupero” delle attività scolastiche nei mesi di giugno e, perché no.., luglio.
Sembra che la Dott.ssa Donazzan non comprenda la differenza tra scuola intesa come attività didattica strutturata e edificio scolastico, luogo in cui possono essere ospitate attività extrascolastiche, ludiche e ricreative. In concreto confonde l’attività scolastica con la funzione di assistenza e socializzazione che contraddistingue ad esempio l’esperienza dei centri estivi.
La Gilda degli Insegnanti da sempre ha condiviso l’opportunità di utilizzare gli edifici scolastici intesi come beni comuni e luoghi di aggregazione aperti al territorio. Non è un caso che la proprietà degli edifici sia dei Comuni, delle Province e delle Città Metropolitane e non dei dirigenti scolastici o dello Stato. Ben vengano quindi esperienze di apertura degli edifici scolastici a servizi ludico-ricreativi per le bambine e i bambini gestiti da cooperative, enti ed associazioni specializzati nel contesto delle attività extrascolastiche.
Ma immaginare che maestre e insegnanti dismettano la loro funzione e ruolo professionale per diventare operatori socio-assistenziali o ludico-ricreativi in giugno e luglio (e perché non in agosto??) è francamente offensivo per l’enorme lavoro che hanno fatto e stanno facendo in questi anni difficili.
La scuola dell’infanzia, la scuola primaria e secondaria di primo grado ha sempre continuato la sua attività didattica in presenza. Non c’è necessità di “recuperare” alcunché. Nella secondaria di secondo grado tutte le lezioni sono state fatte in presenza o in modalità a distanza (DAD o DDI).
Anche in questo caso non si capisce cosa si debba recuperare.
In ogni caso invitiamo l’assessora a stare seduta per qualche ora delle sue giornate nel mese di giugno in una scuola primaria: potrà così rendersi conto delle condizioni climatiche in cui vivono i bambini e le maestre della nostra repubblica.
E dell’assurdità della sua “proposta”.
Gilda degli insegnanti della provincia di Venezia
Donazzan: scuola aperta a giugno e luglio. Anche no….! ultima modifica: 2021-02-26T04:23:03+01:00 da