di Armando Bayo, InfoDocenti.it, 20.5.2020
– La modalità di valutazione è un altro nodo cruciale dell’Ordinanza del 16 maggio scorso sugli esami finali del primo ciclo di istruzione al tempo del coronavirus.
Il Consiglio di Classe, dopo aver assistito alle presentazioni degli elaborati finali, procederà allo scrutinio finale. Gli alunni saranno valutati prendendo in considerazione le attività effettivamente svolte durante l’anno scolastico, in presenza e a distanza. Tali valutazioni, suddivise per singola disciplina, saranno trascritte sul verbale di scrutinio e nel documento di valutazione del singolo alunno per l’A.S. 2019/2020.
Lo scrutinio finale continuerà con l’attribuzione ad ogni discente di una votazione in decimi, che dovrà tenere conto:
- Delle valutazioni per singola disciplina relative all’A.S. 2019/2020;
- Della valutazione dell’elaborato finale;
- Della presentazione orale relativa all’elaborato finale;
- Del percorso scolastico triennale del singolo alunno.
Tenuto conto di quanto sopra ad ogni alunno sarà attribuito un voto in decimi, che rappresenterà la valutazione finale.
Tutti gli alunni che otterranno una valutazione pari o superiore a sei decimi conseguiranno il diploma.
Nel caso ci fossero alunni con una valutazione pari a dieci decimi, questa potrà essere accompagnata dalla lode solo se il Consiglio di Classe lo delibererà all’unanimità.
Lo scrutinio finale si concluderà con la redazione della certificazione delle competenze per tutti gli alunni che otterranno il diploma. Infine, gli esiti della valutazione finale saranno affissi all’albo della scuola.