Esami di Stato

ESAMI DI STATO: non serve più saper scrivere

dalla Gilda degli Insegnanti della Provincia di Venezia, 24.2.2021.

La decisione eliminare la prova scritta dagli esami rischia una complessiva
dequalificazione degli apprendimenti e delle capacità degli studenti.
Si passerebbe dall’emergenza Covid all’emergenza educativa, e sarebbe molto peggio.

Sono state presentate le ordinanze ministeriali circa lo svolgimento degli esami finali della secondaria di primo e secondo grado. Si è scelto di eliminare anche quest’anno le prove scritte per puntare tutto su “elaborati” presentati in sede di orale dai candidati, elaborati predisposti con l’aiuto del consiglio di classe che dovrebbero affrontare, almeno per la secondaria di secondo grado, gli snodi fondamentali delle discipline caratterizzanti i percorsi di studio affrontati dagli studenti.

Come tutti i docenti sanno, si tratta della riproposizione delle solite tesine con un maggiore coinvolgimento degli insegnanti del consiglio di classe. Quello che non riusciamo a capire è come mai si sia scelta questa modalità per la secondaria di primo grado. Nella quasi totalità delle scuole media la didattica si è svolta in presenza con le prove di verifica scritte previste dagli ordinamenti. Organizzare l’esame con le prove scritte sarebbe stato possibile a meno che non si immagini un lockdown totale per l’estate, cosa che tutti, politici, virologi ed “esperti”, negano. La decisione di puntare tutto sull’ “elaborato” rischia di vanificare il lavoro fatto da tanti insegnanti delle medie e spingerli a modificare la loro programmazione nel secondo quadrimestre nelle classi terze, visto che saper scrivere autonomamente sembra non essere una priorità per il Ministero dell’Istruzione.

Più complessa è la situazione nella secondaria di secondo grado laddove le commissioni sono formate da più classi, ma anche qui non sarebbe stato impossibile immaginare almeno una prova scritta di italiano con la suddivisione dei maturandi in gruppi classe più piccoli negli edifici scolastici garantendo il distanziamento e i protocolli di sicurezza.

Speriamo che sia l’ultimo anno della centralità degli ”elaborati”.
Se così non fosse vuol dire che saper scrivere da soli o affrontare da soli prove scritte disciplinari non fa più parte delle competenze essenziali richieste dal Ministero con una complessiva dequalificazione degli apprendimenti e delle capacità degli studenti.
Si passerebbe dall’emergenza Covid all’emergenza educativa, e sarebbe molto peggio.

Gilda degli insegnanti della provincia di Venezia

ESAMI DI STATO: non serve più saper scrivere ultima modifica: 2021-02-24T04:32:24+01:00 da
Gilda Venezia

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