Pasquale Almirante, La Tecnica della scuola, 5.5.2017
– In base all’ordinanza ministeriale che regola gli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione, rispetto allo scorso anno, sono presenti due precisazioni riguardanti la seconda prova scritta.
La prima riguarda i licei musicali, dove, per lo svolgimento della seconda prova, il candidato potrà avvalersi di idonee dotazioni strumentali quali, ad esempio, computer, tastiera, cuffie, riproduttori di file audio, software dedicati.
La seconda riguarda i licei scientifici dove sarà consentito l’uso di calcolatrici scientifiche e/o grafiche, purché non siano dotate di capacità di calcolo simbolico (Cas), ossia non devono svolgere i passaggi algebrici, come ad esempio il calcolo di una derivata o di un limite.
Inoltre, i candidati che intendono avvalersi della calcolatrice dovranno consegnarla alla commissione in occasione dello svolgimento della prima prova scritta per gli appositi controlli ed è comunque vietato l’uso di calcolatrici provviste di qualsiasi tipo di connessione in modalità wireless, o che richiedano la connessione alla rete elettrica.
Per i candidati provenienti dai percorsi di secondo livello dell’istruzione per adulti del nuovo ordinamento viene posto l’accento sull’obbligo di accertamento delle competenze in esito del profilo professionale.
Ma è previsto pure un doppio controllo circa i dati dei candidati che superano l’esame Esabac (doppio diploma italiano e francese): il primo è da parte del presidente della commissione, che verificherà la correttezza dei dati degli alunni in “Commissione web”, rilasciando alla scuola sede di esame apposita attestazione di avvenuto controllo, mentre il secondo da parte dei dirigenti scolastici che verificheranno successivamente ed ulteriormente i dati immessi in “piattaforma”.
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Esami di Stato: ok alle calcolatrici, ma a condizione ultima modifica: 2017-05-05T11:29:45+02:00 da