Gli italiani non hanno fiducia nello Stato, ma aumenta per la scuola

Pasquale Almirante,  La Tecnica della scuola  13.1.2017

– Secondo il XIX rapporto su “Gli italiani e lo Stato” diretto di Ilvo Diamanti e realizzato da Demos e Pi per conto di Repubblica, i cittadini sono insoddisfatti dei servizi pubblici. Provano sfiducia nei confronti delle organizzazioni sindacali e imprenditoriali. Ma, soprattutto, verso i soggetti di rappresentanza politica. I partiti, lo stesso Parlamento. Sono, come sempre, in fondo alla classifica.

In ogni caso, scrive Diamanti, davanti a tutto e a tutti, nella classifica dei soggetti pubblici c’è Papa Francesco poi le Forze dell’Ordine che rispondono a una domanda – diffusa e radicata – di certezza

Insomma, nel corso dell’ultimo anno, pare sia cresciuto, fra i cittadini, il senso civico e critico. Insieme alla domanda di riforme.

La graduatoria del consenso sociale nelle organizzazioni pubbliche vede in primo luogo le Forze dell’ordine, verso cui oltre 7 cittadini su 10 orientano la propria fiducia.

Segue la Scuola con il 54% del consenso (+2 rispetto al 2010, -2 nell’ultimo anno). Le altre istituzioni mostrano, in alcuni casi, flessioni ampie. Tra queste il Presidente della Repubblica: stabile rispetto al 2015 ma in calo sensibile se confrontato con il 2010, al tempo di Napolitano.

Lo Stato perde 10 punti percentuali. La magistratura -12. È un po’ quanto avviene nei corpi intermedi come il sindacato. O per le banche (-9). L’Ue (29%) ha perso ulteriori 2 punti dal 2015, che porta il saldo a -20 rispetto al 2010. La classifica si chiude con le istituzioni della rappresentanza: Parlamento (11%) e partiti (6%). Entrambe accennano una timida crescita (+1) rispetto al 2015 e ad un leggero calo rispetto al 2010. Di fatto, restano stabili in fondo alla graduatoria.

La scuola intesa come servizio appare, invece, in crisi nel suo complesso. Quelle private soddisfano poco più di un italiano su tre, mentre quelle pubbliche arrivano al 40% ma risultano in calo dallo scorso anno quando godevano di un consenso del 45%.

.

Gli italiani non hanno fiducia nello Stato, ma aumenta per la scuola ultima modifica: 2017-01-13T13:31:17+01:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Ricostruzione e Riallineamento Carriera: Docenti, ATA e DSGA regalano soldi allo Stato. Come evitarlo

Tutto Lavoro 24, 11.5.204. Ogni anno, per inerzia, migliaia di docenti – ma anche personale…

12 ore fa

I sentieri della filosofia

di Umberto Galimberti, I Sentieri della Filosofia, 11.5.2024. “Fino ai diciotto anni tutte le scuole,…

13 ore fa

Breve storia della scuola italiana: com’è cambiata dal Medioevo a oggi

a cura di Erminio Fonzo, Geopop, 12.5.2024. A scuola formiamo la nostra personalità e impariamo…

13 ore fa

Valditara e la storia. La revisione non richiede esperti disciplinari

dal blog di Gianfranco Scialpi, 11.5.2024. Valditara e la storia. Il Ministro intende ri-programmare la…

14 ore fa

Valutazione comportamento alunni: disegno di legge molto a rilento, in forse l’entrata in vigore a settembre 2024

di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola, 11.5.2024. Si fa sempre più complicato il percorso…

14 ore fa

GPS 2024-2026, ecco come si calcola il punteggio del servizio e in quale caso può essere raddoppiato

di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 11.5.2024. Tra qualche giorno sarà pubblicata l’Ordinanza Ministeriale…

14 ore fa