di Sergio Alberti, Dossier scuola, 28.5.2021.

Gli scrutini finali della scuola 2021 possono essere svolti in presenza o in videoconferenza a distanza. Il Ministero dell’Istruzione ha infatti chiarito, attraverso un’apposita nota, la numero 823 del 28 maggio 2021, le modalità con le quali si potranno svolgere gli scrutini di fine anno scolastico, nell’ambito di un contesto di emergenza sanitaria che anche il nostro Paese sta attraversando in questo periodo. Si parla proprio delle riunioni dei consigli di classe, in vista degli scrutini di fine anno scolastico e delle loro modalità di attuazione possibili.

Gli scrutini a distanza o in presenza

Si fa riferimento nello specifico all’articolo 73, al comma 2-bis, della legge 24 aprile 2020 numero 27. Queste norme prevedono, fino a quando non cesserà lo stato di emergenzanel nostro Paese (una data prorogata al 31 luglio 2021), che le sedute degli organi collegiali delle scuole, facendo riferimento ad ogni ordine e grado, potranno svolgersi in videoconferenza.

Di conseguenza si indica la possibilità di svolgere le riunioni a distanza, ma anche della possibilità di effettuare le operazioni in presenza, tenendo comunque conto delle situazioni specifiche nel territorio e nel contesto di riferimento in cui si opera.

Un’occasione per condividere le attività del piano estivo

Il Ministero spiega che anche i docenti, come i discenti, hanno la “necessità di recuperare relazionalità per svolgere al meglio il proprio compito educativo di istruzione”. È stato inoltre specificato che gli scrutini costituiscono anche un’occasione per la condivisione delle attività da intraprendere in merito al Piano Scuola Estate 2021.

Ricordiamo che l’avvio delle operazioni degli scrutini di fine anno scolastico è stato anticipato, anche se non prima dell’1 giugno, secondo l’ordinanza del Ministero del 17 maggio. Le operazioni in questione avranno termine entro la fine delle lezioni, secondo le date stabilite dai calendari scolastici.

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