Categorie: InsegnantiVarie

Il docente è un pubblico ufficiale. Ecco la normativa

di Andrea Carlino, La Tecnica della scuola, 19.12.2018

– Docenti in balia di alunni e genitori violenti. No, nessuna estremizzazione del fenomeno. Insegnanti aggrediti, picchiati, vilipesi, sviliti e umiliati. Il bullismo contro i professori può costituire reato di stalking, percosse, lesioni, violenza privata, minaccia e diffamazione.

Spesso anche i genitori non usano mezzi termini: un voto negativo o una punizione inflitta ai loro figli viene interpretata come un’offesa. Non pensano che quasi sempre sono la normale conseguenza di una preparazione inadeguata o un mezzo di correzione di comportamenti sbagliati.

Pubblico ufficiale

Il professore, nel momento in cui esercita la sua funzione, e cioè quando si trova a scuola, è un pubblico ufficiale a tutti gli effetti.

L’ingiuria, oggi depenalizzata, costituisce ancora reato se rivolta ad un pubblico ufficiale: trattasi di oltraggio a pubblico ufficiale, delitto che può essere commesso dall’alunno che insulti apertamente il docente o che lo denigri in presenza di altre persone.

Cosa prevede il Codice Penale

L’art. 357 del Codice Penale dispone che “agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali, coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa“.

Agli stessi effetti, come disposto dal secondo comma dell’art. 357 novellato dalla l. n. 86/90 e successivamente modificato dalla l. n. 181/92, “è pubblica la funzione amministrativa disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi e caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volontà della pubblica amministrazione o dal suo svolgersi per mezzo di poteri autoritativi o certificativi“.

Dalla lettura della norma, pertanto, si evince che la qualifica di pubblico ufficiale va attribuita a tutti quei soggetti che “concorrono a formare la volontà di una pubblica amministrazione; coloro che sono muniti di poteri: decisionali; di certificazione; di attestazione di coazione” (Cass. Pen. n. 148796/81); “di collaborazione anche saltuaria” (Cass. Pen. n. 166013/84).

L’articolo 358 c.p., a propria volta, dispone che “sono incaricati di pubblico servizio coloro i quali, a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio. Per pubblico servizio deve intendersi un’attività disciplinata nelle stesse forme della pubblica funzione, ma caratterizzata dalla mancanza dei poteri tipici di quest’ultima e con esclusione dello svolgimento di semplici mansioni d’ordine e della prestazione di opera meramente materiale”.

Secondo la dottrina prevalente per incaricato di pubblico servizio dovrebbe intendersi un soggetto che pur svolgendo un’attività pertinente allo Stato o ad un altro Ente pubblico non è dotato dei poteri tipici del pubblico ufficiale e, d’altra parte, non svolge funzioni meramente materiali.

Tipologie di pubblici ufficiali

La qualità di pubblico ufficiale è stata riconosciuta nel tempo a diversi soggetti.

A titolo esemplificativo sono considerati pacificamente pubblici ufficiali: i consulenti tecnici, i periti d’ufficio, gli ufficiali giudiziari e i curatori fallimentari, quali ausiliari del giudice (Cass. Pen. 16.6.1983; 11.5.1969); i portalettere e i fattorini postali (Cass. n. 5.10.1982); gli ispettori e gli ufficiali sanitari; i notai; il sindaco quale ufficiale del governo; i consiglieri comunali (Cass. n. 18.11.1974); gli appartenenti alle forze di polizia e armate; i vigili del fuoco e urbani; i magistrati nell’esercizio delle loro funzioni (ecc.).

Anche gli insegnanti delle scuole pubbliche lo sono, così come ha ribadito la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 15367/2014, che ha ribadito la qualità di pubblico ufficiale per l’insegnante di scuola media nell’esercizio delle sue funzioni non circoscritto alla tenuta delle lezioni, ma esteso “alle connesse attività preparatorie, contestuali e successive, ivi compresi gli incontri dei genitori degli allievi” riconoscendo tutti gli elementi del reato di oltraggio a pubblico ufficiale a carico di un genitore.

.

.

.

.

.

Il docente è un pubblico ufficiale. Ecco la normativa ultima modifica: 2018-12-20T04:52:25+01:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Percorsi abilitanti 30, 36 e 60 CFU: info tecniche

di Marinella, dalla Gilda degli insegnanti di Genova, 23.4.2024. É stato pubblicato sul sito del MUR…

17 ore fa

A scuola col coltello, disarmato dai docenti è stato poi arrestato

Il Sole 24 Ore, 24.4.2024. Il ragazzo si è presentato facendo vedere di avere un…

21 ore fa

Assunzioni Gps prima fascia sostegno, ufficiale la proroga: vale anche per il Tfa IX ciclo?

di Teresa Maddonni, Money.it, 24.4.2024. Ufficiale la proroga delle assunzioni dalle Graduatorie provinciali supplenze di…

22 ore fa

Percorsi abilitanti: riserva di posti del 45% per triennalisti e straordinario BIS

Obiettivo scuola, 24.4.2024. Percorsi abilitanti: i posti per ateneo. É stato pubblicato sul sito del MUR il…

22 ore fa

Percorsi abilitanti, procedure e requisiti in caso di domande superiori ai posti autorizzati

di Francesco Di Palma, La Tecnica della scuola, 24.4.2024. Come avviene la selezione dei docenti…

23 ore fa

Abilitazioni, non saranno per ambiti disciplinari verticali e orizzontali ma per singola classe di concorso

di Vittorio Borgatta, InfoDocenti.it, 23.4.2024. Chi si abiliterà (con i percorsi universitari) per la A012…

2 giorni fa