Il servizio nelle scuole paritarie è valutabile ai fini della mobilità?

Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 26.3.2017

– I docenti che hanno alcuni anni di servizio prestati in scuole paritarie, vorrebbero inserirli nella domanda di mobilità per ottenere maggiore punteggio. Cosa dice la norma?

Puntualmente ogni anno si ripete il tormentone del mancato punteggio degli anni di servizio prestati in scuole paritarie, per chi presenta domanda di mobilità territoriale, professionale e per la determinazione delle graduatorie interne d’Istituto.

Bisogna sapere che per l’ipotesi di contratto collettivo nazionale integrativo sulla mobilità 2017/2018, nella premessa alle note delle tabelle di valutazione dei punteggi è scritto: “Il servizio prestato nelle scuole paritarie non è valutabile in quanto non riconoscibile ai fini della ricostruzione di carriera. È fatto salvo il riconoscimento del servizio prestato:
a) fino al 31.8.2008 nelle scuole paritarie primarie che abbiano mantenuto lo status di parificate congiuntamente a quello di paritarie;
b) nelle scuole paritarie dell’infanzia comunali;
c) nelle scuole secondarie pareggiate (art. 360 del T.U.)”.

Quindi sembra chiaro che il punteggio riferibile al servizio prestato alle scuole paritarie ha delle precise limitazioni normative, fatto salvo i tre punti sopra menzionati.

Tuttavia bisogna ricordare che alcune sentenze dei tribunali del lavoro, riconoscono il punteggio delle scuole paritarie, sulla base dell’art. 2 del decreto legge 255 del 3 luglio 2001 convertito in legge 333/01, in cui è scritto che “i servizi di insegnamento prestati dal 10 settembre 2000 nelle scuole paritarie di cui alla legge 10 marzo 2000 n 62 sono valutati nella stessa misura prevista per il servizio prestato nelle scuole statali”.

Il rischio è che anche per la mobilità 2017/2018 si assisterà all’intervento dei tribunali del lavoro a modificare i punteggi dei trasferimenti in seguito al ricorso di docenti con anni di servizio prestato nelle scuole paritarie, che avendo dichiarato questi anni di servizio non hanno ricevuto alcun riconoscimento di punti dagli uffici scolastici provinciali che validano le domande di mobilità.

.

Il servizio nelle scuole paritarie è valutabile ai fini della mobilità? ultima modifica: 2017-03-27T05:05:16+02:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Concorso docenti 2024, un altro centinaio di rinunce di commissari rallenta lo svolgimento

Tuttoscuola, 14.5.2024. Sembra inarrestabile la fuga dalle commissioni esaminatrici dell’attuale concorso docenti 2024, probabilmente a…

23 ore fa

UAT di Venezia – Pubblicazione Organico di Diritto a.s. 2024-2025

USR  per il Veneto, Ufficio I, A.T. di Venezia,  15.5.2024.   Anno scolastico 2024 –…

23 ore fa

L’importanza dei diplomati negli istituti tecnici e professionali per l’economia italiana

Informazione scuola, 14.5.2024. Gli studenti diplomati negli istituti tecnici e professionali rappresentano una risorsa per…

24 ore fa

Spesi 3 miliardi su 20: il Pnrr scuola arranca. “Rischia di essere un’occasione persa”

di Ilaria Venturi, la Repubblica, 14.5.2024. La fotografia delle fondazioni Agnelli e Astrid. I ritardi e…

1 giorno fa

Docenti neoassunti, chiarimenti sulle ore di formazione PNRR

di Lara La Gatta, La Tecnica della scuola, 14.5.2024. Ore di formazione PNRR: se non…

1 giorno fa

Inclusione scolastica, normativa e giurisprudenza

di Lara La Gatta, La Tecnica della scuola, 14.5.2024. Se è facile parlare di inclusione…

1 giorno fa