Per l’immissione in ruolo dei docenti per l’anno scolastico 2023/2024 sono stati autorizzati 50.807. Per l’assunzione il Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha emanato il decreto n° 138 del 13 luglio 2023 con il quale sono state date le istruzioni operative allegato A) e i posti ripartiti per regione allegato B).
Criteri individuazione docenti
L’individuazione dei docenti da immettere in ruolo sarà effettuata con la procedura informatizzata e nel rispetto dell’art. 399 del decreto 297 del 1994 le nomine saranno fatte per il 50% dalle graduatorie dei concorsi (GM) e per il 50% dalle graduatorie a esaurimento (GAE ).
Disposizioni per tutti gli ordini e grado di scuola
Le disposizioni in merito affermano che il contingente destinato alle graduatorie concorsuali sia coperto annualmente mediante scorrimento, preliminarmente delle graduatorie di merito dei concorsi e successivamente dalle GAE (graduatorie a esaurimento).
Ordine d’individuazione
L’assegnazione delle sedi ai candidati aventi titolo alla stipula di contratto a tempo indeterminato, avviene sulla base dell’ordine d’individuazione sulla singola provincia e sulla singola classe di concorso/tipologia di posto.
Scuola dell’infanzia e primaria
Per la scuola dell’infanzia e primaria si procede secondo il seguente ordine:
- Graduatorie di merito delle procedure concorsuali del concorso del 2016 a seguito dell’esaurimento delle predette graduatorie, dovessero residuare ulteriori posti, saranno assegnati:
- Per il 50% prioritariamente al concorso ordinario del 2020 integrato con i candidati risultati idonei secondo quando previsto dall’art. 36, c. 2-ter DL 21 marzo 2022, n. 21 per aver superato le prove, avendo conseguito, in ciascuna prova, un punteggio pari o superiore al punteggio minimo previsto.
- Per il restante 50% dei posti in ruolo del concorso straordinario del 2018comprensiva degli elenchi aggiuntivi di cui all’articolo 1, comma 18-bis, del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159. Fermo restante che se le graduatorie del concorso straordinario dovessero esaurirsi, i posti rimasti vacanti saranno destinati al concorso ordinario.
Scuola secondaria di primo e di secondo grado
Per la scuola secondaria di primo e di secondo grado si procede secondo il seguente ordine:
- Graduatorie di merito delle procedure concorsuali del concorso del 2016, a seguito dell’esaurimento delle predette graduatorie, dovessero residuare ulteriori posti, saranno assegnati:
- Dalle graduatorie di merito del concorso 2018, comprensivo della fascia aggiuntiva di cui all’articolo 1, comma 18-bis, del decreto-legge 29 ottobre 2019 n. 126, convertito, con modificazioni dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159, per l’anno scolastico 2023/2024 nel limite del 60% dei posti residui
- Eventuali residui di posti dopo le immissioni in ruolo dei concorsi 2016 e 2018, saranno assegnati alle graduatorie del concorso ordinario 2020 integrate con gli idonei secondo quanto previsto dall’articolo 47, comma 11, del decreto legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79 e per il restante 50% concorso straordinario 2020 (DD n.510 del 23 aprile 2020) compresi gli idonei (art. 59, c. 3, del DL 25 maggio 2021, n. 73.)
- Eventuali residui, non assegnati a detta procedura per esaurimento degli aspiranti, saranno resi disponibili alle graduatorie del concorso ordinario; analogamente, eventuali residui non assegnati al concorso ordinario per esaurimento della graduatoria saranno resi disponibili alla procedura riservata di cui al dd 510/20.
Fermo restante che la priorità della scelta spetta al concorso ordinario.
Concorsi STEM
Per quanto riguarda i candidati che hanno partecipato ai concorsi STEM del 2021 e del 2022 saranno individuati secondo il seguente ordine:
a) candidati vincitori del concorso del 2021;
b) candidati vincitori del concorso del 2022;
c) candidati risultati idonei al concorso del 2021per avere raggiunto o superato il punteggio minimo previsto nella procedura;
d) candidati risultati idonei del concorso del 2022 per avere raggiunto o superato il punteggio minimo previsto nella procedura.
Cala veloce
Per le immissioni in ruolo le indicazioni operative hanno previsto la cosiddetta Call veloce, che consiste in una procedura finalizzata all’assunzione a tempo indeterminato di personale docente e educativo, in territori diversi da quelli di pertinenza delle relative graduatorie, sui posti rimasti vacanti e disponibili in ciascun anno scolastico dopo le ordinarie operazioni d’immissione in ruolo.
Chi può partecipare
Possono partecipare a tale procedura i docenti presenti nelle GAE e nelle GM collocati in posizione utile alle immissioni in ruolo, non destinatari di proposta di assunzione nella provincia e nella regione di appartenenza. Va attenzionato che i docenti inseriti nelle GAE possono fare domanda per le province della stessa regione in cui si trovano inseriti.
Compensazioni
Qualora, a seguito della prima assegnazione determinata a livello regionale, le assunzioni non possano essere disposte sulla totalità dei posti assegnati a ciascuna classe di concorso o tipologia di posto per esaurimento delle graduatorie, i dirigenti responsabili degli Uffici Scolastici Regionali procederanno a rimodulare la distribuzione del relativo contingente, destinando tali eccedenze a favore di altre classi di concorso o tipologie di posto per le quali siano ancora presenti aspiranti nelle graduatorie concorsuali o nelle GAE.
Docenti sostegno in GPS prima fascia
In ossequio a quanto previsto dal comma 5 dell’art. 5 del decreto 44 del 22 aprile 2023, in via straordinaria, esclusivamente per l’anno scolastico 2023/2024, i posti di sostegno vacanti e disponibili che residuano dopo le immissioni in ruolo effettuate secondo l’ordine sopraesposto, sono assegnati con contratto a tempo determinato, ai docenti inclusi a pieno titolo nella GPS prima fascia per i posti di sostegno, o negli appositi elenchi aggiuntivi alla prima fascia.
Mini Call veloce
La Call veloce sarà attivata anche per i posti di sostegno assegnati agli aspiranti inseriti nelle GPS prima fascia dietro presentazione della domanda soltanto se residuano posti a livello di singola provincia per esaurimento della graduatoria di prima fascia e degli elenchi aggiuntivi.