Individuazione dei soprannumerari: chi sono i primi ad essere individuati?

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Orizzonte Scuola, 26.4.2018

– Tempi, chi viene escluso chi incluso. Scheda per punti –

– Analizziamo brevemente e per punti cosa le scuole devono tenere ben presente prima di valutare la posizione di ciascun docente e stilare le relative graduatorie di istituto.

I tempi

Il dirigente scolastico provvede, entro i 15 giorni successivi dalla data ultima per la presentazione delle domande di mobilità (dal 27 aprile all’11 maggio), alla formazione e pubblicazione all’albo dell’istituzione scolastica delle graduatorie interne di istituto relative agli insegnanti titolari.

Cosa si indica nelle graduatorie ed entro quanto è possibile valutare un titolo o una precedenza

Le graduatorie dovranno contenere, oltre il punteggio complessivo, i punteggi analitici (servizio, famiglia e titoli). Il punteggio viene aggiornato con i titoli in possesso degli interessati alla data prevista per la presentazione della domanda di trasferimento (26 aprile).

Pertanto, eventuali precedenze e i titoli devono essere presentati (e quindi valutati) se in possesso degli interessati alla data del 26 aprile.

Qualora l’interessato non abbia provveduto a dichiarare o a documentare i titoli valutabili ai fini della formazione della graduatoria interna, il dirigente scolastico provvede d’ufficio all’attribuzione.

Chi deve essere incluso nelle graduatorie interne

L’operazione di inclusione nelle graduatorie interne riguarda tutti i docenti assunti a tempo indeterminato compresi i docenti con incarico triennale. Pertanto, la graduatoria interna di istituto è UNICA e comprenderà sia i titolari di scuola che i titolari di ambito in ordine di precedenze e punteggio, senza distinzione se impegnati in ore frontali o in ore di potenziamento.

ATTENZIONE: L’inserimento nella graduatoria riguarda anche i docenti neo assunti in ruolo al 1/9/2017 e assegnati ad una scuola con incarico triennale.

Chi deve essere escluso

I docenti esclusi dalle graduatorie (anche se neo immessi in ruolo o ultimi arrivati a domanda volontaria) saranno esclusivamente quelli individuati dai punti I (emodializzati e non vedenti), III (disabilità personale e cure continuative), IV (assistenza al familiare disabile) e VII (amministratori degli Enti Locali e consiglieri di pari opportunità) di cui all’art. 13 commi 1 e 2 del CCNI sulla mobilità ma solo a determinate condizioni (si leggano con attenzione i due commi dell’art. 13).

Chi sono i primi ad essere individuati perdenti posto

Il docente arrivato nella scuola il 1/9/2017con trasferimento volontario o passaggio di cattedra e di ruolo è collocato in fondo la graduatoria indipendentemente dal punteggio, a meno che:
  1. non fruisca di una delle precedenze previste.
  2. non sia arrivato per trasferimento d’ufficio o a domanda condizionata.

Particolarità scuola di I e II grado

Anche per le scuole di I e II grado la graduatoria di istituto sarà costituita PER ORGANICO DELL’AUTONOMIA ovvero sarà unica per ogni istituzione scolastica senza distinzione di “sedi associate o di indirizzi con codici meccanografici diversi”.

ATTENZIONE: Fanno eccezione i C.P.I.A., le scuole serali, le sedi ospedaliere e carcerarie che manterranno ancora organici distinti anche all’interno della stessa autonomia.

Particolarità perdenti posto degli anni precedenti

Al perdente posto degli anni precedenti (che continua nell’ottennio a condizionare la domanda di trasferimento) sarà riconosciuto nella scuola di attuale titolarità il punteggio di continuità maturato nella scuola di ex titolarità (i due punteggi si sommano). Inoltre, qualora il docente al termine dell’ottennio non sia rientrato nella scuola di precedente titolarità ma in altra scuola dello stesso comune, ha titolo al mantenimento del punteggio relativo al COMUNE (1 punto) anche per tutti gli 8 anni dell’ottennio.

Posti di sostegno

Per i posti di sostegno: nella scuola dell’infanzia, primaria e di I grado si stilerà una graduatoria per ogni tipologia di posto di sostegno (quindi graduatorie distinte), mentre per la scuola di II grado la graduatoria sarà unica senza distinzione di aree.

Docenti in assegnazione provvisoria o in utilizzazione per l’A.S. 2017/18

I docenti attualmente in assegnazione provvisoria o in utilizzo dovranno essere inseriti nella graduatoria interna della scuola di titolarità/incarico triennale e in quest’ultima dichiarare e documentare i titoli valutabili ai fini della formazione della suddetta graduatoria.

Particolarità calcolo punteggio

Si seguono gli stessi criteri e la stessa tabella allegata al CCNI per il calcolo del punteggio del trasferimento, con le seguenti differenze:

  • Le esigenze di famiglia di cui alle lettere “a” (NON ALLONTANAMENTO) e “d” (ASSISTENZA) sono prese in considerazione con riferimento al comune di titolarità.
  • Servizio pre ruolo: si valuta i primi 4 anni di servizio si moltiplicano x 3; i successivi si moltiplicano x 2.
  • Il raddoppio degli anni svolti su posto di sostegno riguarda esclusivamente i titolari su posto di sostegno.
  • Il servizio svolto in altro ruolo si valuta 3 pp. per ogni anno indipendentemente dagli anni prestati, ma può, in alcuni casi, sommarsi al pre ruolo seguendone lo stesso calcolo (si legga bene la nota 4 della tabella).
  • Il punteggio di continuità maturato nell’attuale scuola si valuta a prescindere dal triennio, quindi per “ogni” anno di servizio prestato.
  • Si valuta anche la continuità maturata nello stesso comune di titolarità in anni precedenti.

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Individuazione dei soprannumerari: chi sono i primi ad essere individuati? ultima modifica: 2018-04-27T07:49:30+02:00 da
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