É disponibile da oggi la funzione per l’inserimento nelle fasce aggiuntive delle graduatorie provinciali e delle connesse graduatorie d’istituto.
Possono presentare istanza di inclusione negli elenchi aggiuntivi gli aspiranti che conseguiranno il titolo di abilitazione o di specializzazione entro il 31 Luglio 2021.
Gli aspiranti, ai fini dell’inserimento, dovranno dichiarare il titolo di accesso (il titolo di abilitazione o di specializzazione su sostegno) che permette l’inserimento nella relativa graduatoria di I fascia. In questo articolo ci occupiamo invece dei titoli valutabili e dei titoli di servizio.
I soggetti che si inseriscono negli elenchi aggiuntivi sono graduati secondo i punteggi previsti dalle corrispondenti tabelle A allegate all’Ordinanza Ministeriale 10 luglio 2020, n. 60.
Secondo quanto stabilito dall’art. 1 comma 5 del DM 51 del 3 marzo 2021 i soggetti non inseriti in alcuna graduatoria dichiarano i titoli posseduti e conseguiti entro la data del 6 agosto 2020, prevista dal DD 21 luglio 2020, n. 858.
Questo significa che i docenti che si iscrivono per la prima nelle GPS, non avendo mai dichiarato alcun titolo, dovranno dichiarare tutti i titoli posseduti purché conseguiti sempre entro la data del 6 agosto 2020 (ovvero entro la scadenza della presentazione delle istanze per l’inserimento nelle GPS, in occasione dell’aggiornamento tradizionale).
L’art. 1 comma 5 del DM 51 prevede altresì che i soggetti già inseriti nelle graduatorie per le stesse o altre classi di concorso devono dichiarare ex novo solo i titoli non dichiarati all’atto delladomanda di inserimento nelle GPS, ma conseguiti entro la data del 6 agosto 2020, prevista dal DD 21 luglio 2020, n. 858. I nuovi titoli, non precedentemente dichiarati, saranno validi esclusivamente per le graduatorie delle fasce aggiuntive.
Questo punto merita di essere attenzionato.
Infatti, se è vero che chi è già inserito nelle GPS non deve dichiarare titoli già dichiarati, è altrettanto vero che, affinché questi siano valutati anche nelle nuove graduatorie in cui ci si inserisce, occorre procedere alla loro importazione. Questo perché l’O.M. 60/2020 prevede che i titoli culturali devono essere indicati per ciascuna tabella di valutazione collegata alle specifiche GPS cui i candidati hanno titolo all’inserimento.
A tal fine nella piattaforma è presente un’apposita sezione ‘importa titoli ulteriori rispetto al titolo di accesso-Sezione B’ nella quale vengono proposti gli eventuali titoli, già dichiarati a inizio biennio, che l’aspirante può importare o convertire, ai fini della valutazione nelle GPS I fascia in cui ci si inserisce.
Cliccando sul tasto ‘Importa sulla domanda’ il sistema registra il titolo in oggetto o il corrispettivo convertito in riferimento alla graduatoria di prima fascia dichiarata nella domanda degli elenchi aggiuntivi. Effettuata l’operazione, i titoli importati risultano presenti nella apposita sezione ‘titoli ulteriori rispetto al titolo di accesso Sezione B’.
Il sistema opera comunque una validazione in riferimento alle graduatorie di nuovo inserimento.
Il discorso è diverso nel caso dei titoli di servizio per il quale già l’O.M. 60/2020 prevedeva che venissero caricati una sola volta e poi valutati in automatico su tutte le altre classi di concorso.
Nella sezione titoli di servizio è possibile dichiarare eventuali titoli di servizio prestati. Per accedere alla sezione, cliccare su «Azioni disponibili» in corrispondenza della voce «Titoli di servizio» e successivamente su «Accedi».
Con la presente domanda i docenti che hanno conseguito il titolo di abilitazione\specializzazione possono chiedere l’inserimento nell’elenco aggiuntivo delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e nelle connesse graduatorie d’istituto.
A tal fine ricordiamo che mentre le GPS sono utilizzate per le supplenze annuali (31 agosto) e fino al termine delle attività didattiche (30 giugno), dalle graduatorie d’istituto si attinge per le supplenze brevi.
Con riferimento ai docenti che hanno conseguito la specializzazione all’insegnamento si possono verificare 3 diverse casistiche:
esempio: docente che, avendo 3 annualità di servizio su posto di sostegno, è già inserito nella II fascia GPS sostegno per il relativo grado\ordine di scuola. Avendo conseguito il titolo di specializzazione nello stesso grado\ordine chiede l’inserimento nella corrispondente I fascia GPS sostegno.
In tal caso il docente viene collocato nell’elenco aggiuntivo della relativa GPS di prima fascia e negli elenchi aggiuntivi delle graduatorie d’istituto di seconda fascia per la provincia e per le stesse istituzioni scolastiche già richieste all’atto di presentazione della domanda dello scorso anno.
esempio: docente che è già inserito nella II fascia\I fascia per altre classi di concorso. Avendo conseguito il titolo di specializzazione su sostegno chiede l’inserimento nella corrispondente I fascia GPS sostegno.
In tal caso l’aspirante è collocato nell’elenco aggiuntivo della relativa GPS di prima fascia e sceglie sino a 20 istituzioni scolastiche per la collocazione negli elenchi aggiuntivi delle graduatorie d’istituto di seconda fascia, nella stessa provincia per la quale ha presentato domanda lo scorso anno.
In questo caso il docente, non essendo iscritto in alcuna GPS, deve evidentemente scegliere ex novo sia la provincia di inserimento sia le 20 scuole ai fini delle convocazioni da graduatorie d’istituto.
Con riferimento ai docenti che hanno conseguito l’abilitazione all’insegnamento si possono verificare 3 diverse casistiche:
esempio 1: docente inserito nella II fascia GPS per la classe di concorso A-46 che ha conseguito titolo di abilitazione e quindi chiede l’inserimento nella corrispondente I fascia GPS.
esempio 2: docente inserito nella II fascia GPS per primaria EEEE in quanto laureando in scienze della formazione primaria, che nel frattempo ha conseguito la laurea e chiede l’inserimento nella corrispondente graduatoria di I fascia EEEE.
In tal caso il docente è collocato nell’elenco aggiuntivo della relativa GPS di prima fascia e negli elenchi aggiuntivi delle GI di seconda fascia per la stessa provincia e per le stesse istituzioni scolastiche richieste all’atto dell’iscrizione lo scorso anno.
In questo caso il docente chiede l’inserimento nella I fascia per una classe di concorso per cui non risulta già nella rispettiva II fascia.
esempio: docente inserito nella II fascia GPS per la classe di concorso A-46 che ha conseguito titolo di abilitazione per un’altra classe di concorso e quindi chiede per quest’ultima l’inserimento nella corrispondente I fascia GPS. In questo il docente è collocato nell’elenco aggiuntivo di prima fascia della GPS della stessa provincia in cui si era iscritto lo scorso anno ma, diversamente dal caso precedente, dovrà scegliere sino a 20 istituzioni scolasticheper la collocazione negli elenchi aggiuntivi delle relative GI di seconda fascia.
In questo caso il docente, non essendo iscritto in alcuna GPS, deve evidentemente scegliere ex novo sia la provincia di inserimento sia le 20 scuole ai fini delle convocazioni da graduatorie d’istituto.
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Inserimento negli elenchi aggiuntivi di I fascia: occorre importare i titoli valutabili ultima modifica: 2021-07-17T07:24:23+02:00 da14.5.2024. Dalla normativa emergono tre possibili casistiche con valutazioni differenti in base al percorso di…
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