Balzo indietro dopo il record dello scorso anno nelle rilevazioni
degli apprendimenti nelle scuole elementari. Giovedì la prova di matematica
Che cosa ha spinto a fare marcia indietro un insegnante su dieci? Al ministero non hanno dubbi: le proteste di questi giorni, le tensioni sindacali, la decisione di far slittare la prova, che era stata prevista per il 5 maggio, giorno per il quale successivamente era stato indetto dello sciopero degli insegnanti. Infine tutta la discussione sulla valutazione, sui poteri dei presidi e sulla riorganizzazione interna delle scuole e del lavoro degli insegnanti hanno avuto un effetto collaterale negativo anche sulle prove Invalsi, partite tra le proteste nel 2008. Dopo il record dell’anno scorso quest’anno il passo indietro (la protesta è guidata dal Cobas) della prima tornata di prove fa accendere i riflettori anche sulle rilevazioni della settimana prossima nelle scuole secondarie di primo grado.