Il Sole 24 Ore, 28.2.2020
– L’Italia è il primo Paese in Europa per la spesa sociale dedicata alle pensioni di reversibilità, e il secondo per quella indirizzata agli anziani. Al tempo stesso però è l’ultimo per la spesa verso l’istruzione. E’ quanto emerge dai dati Eurostat relativi al 2018.
Le spese al top
Alle pensioni di reversibilità è andato il 5,4% della spesa sociale complessiva, mentre agli anziani il 27,5%, seconda solo alla Grecia (28,1%). In media l’Ue a 27 spende il 3,3% per la reversibilità e il 22% per gli anziani.
Giù per l’istruzione
L’Italia è invece in fondo alla classifica per la spesa dedicata all’istruzione: è appena l’8,2%, contro una media Ue del 9,9%. Molto bassa in Italia è anche la spesa sociale per le famiglie: è solo il 2,1% del totale, la più bassa dopo la Grecia (1,8%). Non si investe nemmeno nelle case popolari e nei servizi per la comunità: il Governo italiano gli dedica solo l’1% della spesa sociale, secondo solo alla Grecia (0,4%).
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Italia prima nella Ue per pensioni di reversibilità, ultima per spesa in istruzione ultima modifica: 2020-02-28T06:13:11+01:00 da