Supplenti

La carta docente spetta a tutti i precari

500 euro all’anno spettano per tutti gli anni di docenza con contratto a tempo determinato.

Tutti i docenti precari che abbiano svolto servizio, anche se con contratti di breve durata, per almeno 180 giorni ad anno scolastico, hanno diritto al bonus per la formazione (cd. Carta docenti) pari ad euro 500,00 per ciascun anno di servizio.

Questo hanno stabilito le numerose sentenze dei diversi Tribunali del lavoro che, in accoglimento integrale dei ricorsi presentati dall’avv. Guido Marone, condannano il Ministero dell’Istruzione e del Merito a corrispondere la Carte docente ai ricorrenti precari.

Infatti, anche le sentenze più recenti pronunciate negli ultimi mesi  hanno stabilito che quanto previsto dal Decreto Legge n. 69 del 2023, non è assolutamente satisfattivo dei diritti che spettano ai docenti precari, ai quali, invece, deve essere erogata la somma di euro 500,00, secondo le modalità della Carta docente, per ciascun anno di servizio (a far data dall’anno 2015/2016), anche su contratti non continuativi nell’arco del singolo anno scolastico.

Il D.L. 69/2003, d’altronde, riconosce la Carta docenti solo a quegli insegnanti che abbiano avuto un contratto sino al 31.8, e per il solo a.s. 2022/2023, limitando enormemente, ed illegittimamente, la platea dei docenti che ne hanno invece diritto, come continuano a confermare le numerose sentenze a favore delle azioni patrocinate dalla Gilda degli insegnanti di Venezia.

Pertanto tutti docenti precari che hanno prestato servizio con contratto a tempo determinato (per almeno 180 giorni ad anno scolastico, sia con contratti unici che con contratti brevi), hanno la possibilità di rivolgersi al Giudice del Lavoro, per rivendicare la corresponsione del bonus di 500,00 euro per ciascun anno di servizio. Compilando il form al seguente link è possibile ricevere tutte le informazioni utili sulla questione:

.

.

.

.

.

.

.

.

.

 

La carta docente spetta a tutti i precari ultima modifica: 2023-10-24T04:49:57+02:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Il problema ideologico della valutazione

di Francesco Sylos Labini, Roars, 5.6.2024. Pubblichiamo le slides dell’intervento di Francesco Sylos Labini alla…

3 ore fa

Chat-tanooga Choo Choo 4.0

di Marco Guastavigna, Pavone Risorse, 2.6.2024. Se non fosse una tragedia professionale e culturale, sarebbe…

14 ore fa

GPS: inserimento nella I fascia a pieno titolo

Obiettivo scuola, 5.6.2024. Chiarimento. GPS: chi si inserisce nella I fascia a pieno titolo deve…

15 ore fa

Quando si viene bocciati alla scuola media

di Alessandro Nuzzo, Money.it, 5.6.2024. Essere bocciati alle scuole medie è possibile e può accadere.…

17 ore fa

Alunni “somari”? La soluzione nelle lezioni private

di Alessandro Giuliani, La Tecnica della scuola, 5.6.2024. Alunni “somari”? Le lezioni private sono la…

18 ore fa

Responsabilità disciplinare docenti, i ds non potranno più sospendere gli insegnanti

di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola, 5.6.2024. Responsabilità disciplinare docenti: l’Aran accoglie (in parte)…

18 ore fa