Sergio Govi, Tuttoscuola, 15.12.2016
– Continua la polemica sul titolo di studio del neo ministro dell’istruzione, Valeria Fedeli, che sul proprio sito personale aveva dichiarato di avere conseguito un diploma di laurea in scienze sociali, anziché un semplice diploma di assistente sociale, come corretto ieri in tutta fretta. Intervistata dal Corriere della sera, ha dichiarato sorpresa e amarezza per una polemica che considera strumentale, e ha voluto precisare meglio il suo curricolo personale. Peccato che anziché chiarire, la nuova inquilina di Viale Trastevere sembra aver dato una nuova occasione di polemica.
“Scherziamo? – ha dichiarato al quotidiano – Io sono una persona seria. Se volevo mentire o truffare non avrei mai messo nel mio curriculum diploma di laurea, ma avrei scritto laurea e basta”. E dopo il distinguo tra diploma di laurea e laurea, la Fedeli ha voluto ripercorrere la sua attività lavorativa prima di diventare sindacalista a tempo pieno. «Io vivevo a Milano e facevo la maestra d’asilo. Poi ho frequentato la Unsas, scuola laica per diventare assistente sociale, ma è un mestiere che non ho mai fatto. Sono andata a lavorare al Comune di Milano entrando al 7° livello e andando via allo stesso livello. Io sono sempre stata sindacalista. E non ho mai avuto alcun beneficio da quel pezzo di carta».
“Facevo la maestra d’asilo – dichiara quindi il ministro nell’intervista – prima di frequentare la Unsas”. Un infortunio del ministro o un altro scivolone? Non ci riferiamo al termine popolare di ‘asilo’ anziché a quello appropriato di ‘scuola materna’, come venivano denominate allora anche le scuole comunali dell’infanzia, ma all’affermazione della Fedeli sull’essere stata ‘maestra’.
Questo perché, se quanto affermato dal ministro fosse vero, anche nelle scuole comunali le maestre dovevano possedere il diploma di scuola magistrale, diploma che, stante le sue parole, il ministro ancora non possedeva. Normalmente le maestre si avvalevano di assistenti, personale con funzioni di supporto all’insegnante e di assistenza ai bambini, a cui veniva richiesta la semplice licenza media. Come da lei precisato, la Fedeli consegue il diploma di assistente sociale dopo quell’esperienza lavorativa.
Sorge un nuovo dubbio: forse il ministro Fedeli non era nemmeno ‘maestra d’asilo come afferma?
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La Fedeli si difende, le polemiche aumentano ultima modifica: 2016-12-16T04:42:06+01:00 da