Categorie: Stampa

La scuola che vieta computer e tv. Anche a casa e in vacanza

di Caterina Belloni,  Il Corriere della Sera  2.10.2015.  

La London Acorn School ha deciso di bandire tutti gli strumenti high-tech:
film vietati fino ai 14 anni, Internet fino ai 16: una scelta controcorrente o fondamentalista?

In molte scuole italiane le famiglie si lamentano perché non ci sono le lavagne interattive, mentre in Gran Bretagna esiste un istituto dove ogni tipo di schermo è bandito. Dal telefonino ai computer, dalle lavagne multimediali alla televisione. Immagini e video sono proibiti, tanto nelle aule quanto a casa. La scuola che non vuole avere nulla a che fare con la tecnologia si chiama London Acorn School ed è ospitata in un edificio storico di proprietà del National Trust, il Fai britannico. Fondata da una coppia interessata all’educazione steineriana, la scuola londinese chiede ai genitori che vi iscrivono i propri figli di garantire che anche a casa i ragazzi saranno tenuti lontani da tutti gli strumenti elettronici, durante il periodo scolastico e anche nelle vacanze. Una scelta radicale, che piace a chi teme l’influenza negativa della tecnologia.

Vietato ai minori

L’uso delle varie strumentazioni tecnologiche è bandito, in classe come a casa, secondo uno schema preciso, che tiene conto delle età. Ad esempio i bambini non possono vedere la televisione prima dei dodici anni e successivamente possono seguire sullo schermo solo documentari educativi che siano stati approvati da insegnanti e genitori. Per quanto riguarda i film il divieto si estende fino ai 14 anni, che è anche l’età minima per avere accesso a un computer, ovviamente solo a scopo didattico e di ricerca. Minecraft e gli altri giochi elettronici non devono esistere per gli allievi della Acorn, che possono accedere a Internet solo dopo che hanno compiuto i 16 anni. Indicazioni che sembrano arrivare da un altro mondo, ma che sono apprezzate dai genitori.

Nuove tecnologie: efficaci o dannose? Dipende dall’uso

Alcune ricerche recenti hanno sottolineato che i social media possono avere un impatto negativo sui ragazzi, mentre uno studio pubblicato dall’Ocse pochi giorni fa dimostra come investire in computer e tecnologia non significa automaticamente ottenere risultati migliori: dipende dal tipo di approccio adottato. Spesso l’utilizzo di questi strumenti coincide con votazioni più basse. Per questo i genitori si dichiarano entusiasti della Acorn School. Perché vedono che i loro figli sono più liberi dagli stereotipi, meno sotto pressione a causa del desiderio di stare al passo con i coetanei, più ricchi di tempo da dedicare ad attività creative, alla lettura, allo sport, al cucito. In classe si lavora molto sui libri e sui quaderni e vengono proposti agli allievi laboratori che rendono i ragazzi indipendenti e inclini a sviluppare progetti originali. La fantasia viene stimolata sin dalla scuola materna e sfruttata per un apprendimento più profondo, con il proposito – che per la London Acorn School è un motto – di «creare spazi per pensatori equilibrati, pieni di iniziativa e creativi». Una scuola controcorrente, ma anche d’élite, visto per iscrivere il proprio figlio una famiglia deve essere disposta a spendere ogni anno 11 mila sterline, circa 15 mila euro.

La scuola che vieta computer e tv. Anche a casa e in vacanza ultima modifica: 2015-10-03T06:21:19+02:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Ricostruzione e Riallineamento Carriera: Docenti, ATA e DSGA regalano soldi allo Stato. Come evitarlo

Tutto Lavoro 24, 11.5.204. Ogni anno, per inerzia, migliaia di docenti – ma anche personale…

9 ore fa

I sentieri della filosofia

di Umberto Galimberti, I Sentieri della Filosofia, 11.5.2024. “Fino ai diciotto anni tutte le scuole,…

9 ore fa

Breve storia della scuola italiana: com’è cambiata dal Medioevo a oggi

a cura di Erminio Fonzo, Geopop, 12.5.2024. A scuola formiamo la nostra personalità e impariamo…

10 ore fa

Valditara e la storia. La revisione non richiede esperti disciplinari

dal blog di Gianfranco Scialpi, 11.5.2024. Valditara e la storia. Il Ministro intende ri-programmare la…

10 ore fa

Valutazione comportamento alunni: disegno di legge molto a rilento, in forse l’entrata in vigore a settembre 2024

di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola, 11.5.2024. Si fa sempre più complicato il percorso…

11 ore fa

GPS 2024-2026, ecco come si calcola il punteggio del servizio e in quale caso può essere raddoppiato

di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 11.5.2024. Tra qualche giorno sarà pubblicata l’Ordinanza Ministeriale…

11 ore fa