di Natascia Tieri, Scuola & Dintorni 6.8.2015.
Anche quest’anno gli insegnanti, soprattutto siciliani (ben 300), stanno riscontrando problemi nel presentare le domande su Istanze Online del MIUR. A causa di alcuni errori tecnici, alcuni docenti non riescono ad accedere alla domanda che dovrà essere inviata entro il 14 agosto alle ore 14.00. Le segnalazioni sono pervenute da alcuni insegnanti anche ad una nota testata giornalistica, Orizzonte Scuola: una docente reclama la mancanza di risposte e lo scarica barile tra gli uffici del MIUR e quelli dell’USR e viceversa. Gli errori che si riscontrano e non ancora sono risolti dal Ministero dell’Istruzione sono:
- Manca il titolo di sostegno
- Non sono state ancora sciolte le riserve
- Non sono state inserite tutte le classi di concorso
La Regione Sicilia è quella riscontra maggiori errori per via dell’elevato numero di candidati e di numero di informazioni da inserire
Riguardo gli ultimi dettagli sulla gestione del piano assunzionale, i Direttori degli Uffici Scolastici regionali sono stati convocati al Miur e ci si aspetta che in quella data il problema sia stato fatto presente negli Uffici direzionali e che venga data una risposta concreta ai precari che non riescono ad inviare la domanda.
Da cosa è causato questo errorre? Sembra che esso sia dovuto dai tempi stretti che ahanno gli uffici territoriali per procedere all’inserimento dei dati e la Sicilia risulta essere la più penalizzata perché ha il più alto numero di candidati e informazioni da inserire. A tal fine è’ stato costituito anche un gruppo su fb dal nome “Ricorsiste per caso”, le cui iscritte incontreranno Faraone, che poi si recherà all’USR per ottenere risposte. L’usr Sicilia è consapevole dell’ errore ed è pronto a rettificare maha le mani legate perché deve aspettare il via libera da parte del Ministero che deve riaprire la piattaforma per consentirle modifiche. Su questo aspetto, gli insegnanti siciliani hanno molte perplessità e hanno timore di non riuscire a presentare la domanda e, quindi, rimanere esclusi.