di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 29.1.2025.
Come compilare la domanda per i docenti coniugati, vincolati e con deroga per avere genitori over 65.
I documenti da allegare per la deroga.
Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande sulla mobilità 2025/26.
.
1) Sono entrato in ruolo nell’anno scolastico 2022/2023 con contratto a tempo determinato dalla GM del concorso straordinario bis, confermato in ruolo a tempo indeterminato il giorno 1 settembre 2023. Non ho nessuna deroga ai vincoli sulla mobilità, potrò fare ugualmente domanda di mobilità per l’anno scolastico 2025/2026?
Si, perché anche l’anno prestato in ruolo con contratto a tempo determinato avrà validità per esaurire il vincolo triennale della mobilità. Quindi potrai presentare istanza di mobilità in quanto hai terminato con il 2024/2025 il triennio di permanenza nella sede di titolarità.
.
2) Sono entrato in ruolo da concorso ordinario giuridicamente l’1 settembre 2023, quindi nell’anno scolastico 2023/2024, sto svolgendo l’anno di prova nel 2024/2025. Non ho figli, non ho nessun familiare da assistere e non ho situazioni di legge 104/92 personali o di parenti entro il II grado. Ho solo genitori di età superiore ai 65 anni, potrò fare domanda di mobilità interprovinciale?
Chi è entrato in ruolo, anche se solamente giuridicamente, a partire dall’1 settembre 2023, ha bisogno di una deroga al vincolo triennale sulla mobilità. Con il nuovo CCNI mobilità 2025-2028, l’avere almeno un genitore di età superiore ai 65 anni di età, consentirà l’opportunità di presentare istanza di mobilità per il 2025/2026.
.
3) Nelle graduatorie interne di Istituto per l’individuazione dei docenti soprannumerari, per i miei 13 anni di preruolo quanti punti mi verranno riconosciuti per l’anno scolastico 2025/2026?
Per la graduatoria di istituto per individuare i docenti perdenti posto e per la mobilità d’ufficio, in riferimento all’anno scolastico 2025/2026, i 13 anni di pre ruolo saranno valutati 4 punti per ogni anno scolastico e quindi 52 punti. Questi diventeranno 65 punti nel 2026/2027 e arriveranno a valere 78 punti, ovvero 6 punti per ogni anno scolastico, nel 2027/2028.
.
Una nostra lettrice, docente con vincolo di mobilità, ci pone una domanda interessante sulla prossima domanda di mobilità 2025/2026. La docente neoassunta in un IC di Milano dall’1 settembre 2024 con contratto a tempo indeterminato, ci chiede se avendo il coniuge residente a Catania e il genitore over 65-enne, residente a Giarre, può ritenersi in un caso di deroga per la partecipazione all’istanza di mobilità 2025/2026 e, nel caso affermativo, ci chiede anche come dovrà compilare la domanda senza commettere errori.
La docente possiede deroga al vincolo
Rispondiamo a questa docente neoassunta che la sua posizione, in qualità di figlia di un genitore di età superiore a 65 anni, la colloca tra le deroghe previste dall’ipotesi di CCNI mobilità 2025-2028 per la presentazione dell’istanza di mobilità 2025-2026.
Ai sensi dell’art.2, comma 6 lettera e) del CCNI mobilità 2025-2028, si stabilisce che è garantita la partecipazione alle procedure di mobilità ai docenti figli di genitore ultrasessantacinquenne, ossia che compia i 65 anni tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno in cui si presenta l’istanza di mobilità. Inoltre è necessario sottolineare che tale deroga è applicabile solo a condizione che all’atto della domanda di mobilità venga espresso come prima preferenza il comune, o distretto sub comunale in caso di comuni con più distretti, ove risulti domiciliato il soggetto a cui ricongiungersi o da assistere. Il docente mantiene il diritto anche nel caso in cui prima del predetto comune o distretto sub comunale siano indicate una o più istituzioni scolastiche comprese in essi.
Compilazione della domanda
La docente ha specificato di essere coniugata, quindi sarà obbligata a chiedere il ricongiungimento familiare, nella sezione “Esigenze di Famiglia”, al coniuge nel comune di residenza del marito. Siccome il marito risiede a Catania, dovrà indicare Catania nella sezione Esigenza di famiglia dove indicherà anche l’esistenza di figli di età inferiore ai 6 anni e/o di figli di età compresa tra 6 e 18 anni. Nella sezione delle preferenze di sede, invece, dovrà esprimere come prima preferenza il comune di Giarre dove risiede il genitore ultrassessanticinquenne per cui ha ottenuto la deroga. Solo dopo la preferenza di Giarre, prima tra le quindici preferenze, potrà scegliere il Comune di Catania o singole scuole di Catania o preferenze sintetiche di altri comuni, distretti o anche tutta la provincia.
In buona sostanza per rendere efficace la deroga al vincolo di mobilità, dovrà indicare come PRIMA PREFERENZA il Comune di Giarre, in alternativa le scuole di Giarre e di seguito il codice sintetico del Comune di Giarre, prima di indicare altri comuni, distretti o scuole di altri comuni e distretti.
Documenti da allegare per la deroga
Contestualmente alla presentazione dell’istanza di mobilità, che si presume verrà effettuata trala fine del mese di febbraio e i primi giorni del mese di marzo, dovranno essere allegati i documenti che certificano la deroga al vincolo di mobilità. Nello specifico la documentzione verrà specificata in un’apposita Ordinanza Ministeriale sulla mobilità, ma già nell’ipotesi del CCNI firmata il 29 gennaio 2025, è specificato che i docenti beneficiari della suddetta deroga devono allegare la dichiarazione personale, redatta ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e successive modifiche ed integrazioni, di trovarsi nella condizione di essere figlia di genitore ultrassessanticinquenne specificando nome, cognome del genitore, data e luogo di nascita, residenza e ogni altra informazione utile ai fini della deroga. Si consiglia anche di specificare, espressamente, che nella scelta delle preferenze di sede, si è data priorità assoluta al COMUNE di residenza del genitore.
.
.
.
.
.
.
.
Mobilità 2025/26, chi può fare domanda e i nuovi punteggi ultima modifica: 2025-01-30T04:36:15+01:00 da