La legge per tutti, 17.2.2018
– Scuola: pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando per 103 mila posti di lavoro come insegnanti.
Sarà sfuggito a molti l’ultimo atto dell’esecutivo prima delle elezioni, forse proprio perché oscurato dai temi caldi della campagna elettorale. Eppure era una mossa che si attendeva da circa due anni: ieri è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando 2018 per l’assunzione di 103mila nuovi insegnanti nelle scuole. L’ultima selezione era stata nel 2016. Si riaprono quindi le porte per l’assunzione di nuovi docenti in uno dei comparti – quello dell’istruzione nelle scuole medie e superiori – che da sempre è stato tra i più desiderati dai neo laureati. Ma vediamo meglio come funziona il nuovo bando di concorso 2018 per insegnanti nella scuola media e superiore.
Indice
1 Premessa
2 Il bando scuola per insegnanti 2018
3 Le domande al bando scuola per insegnanti 2018
4 Chi può partecipare al bando scuola per insegnanti 2018
5 Dove le assunzioni?
6 Lingua straniera
7 Come avverrà la selezione al bando per insegnanti 2018?
Premessa
Si tratta di una novità assoluta visto che non è previsto un contingente di posti predeterminato: potrà accedere chiunque alle nuove graduatorie regionali di merito da cui si attingerà in parte per le assunzioni dei prossimi anni.
Come chiarisce il Sole24Ore di oggi «potranno partecipare – altra modifica di rilievo – solo i prof già abilitati. Si tratta di oltre 103mila precari storici, di cui 40mila al sud, a cui si aggiungeranno gli eventuali insegnanti già di ruolo che, per effetto di una recente sentenza della Consulta, avranno accesso alle prove. Purché ne facciano domanda».
Il bando scuola per insegnanti 2018
Il bando inizia col le tradizionali – fatidiche – parole: «È indetto un concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento a tempo indeterminato del personale docente delle scuole secondarie di primo e di secondo grado nonché per il sostegno della scuola secondaria»
Le domande al bando scuola per insegnanti 2018
Si partirà alle 9 del 20 febbraio e si arriverà alle 23.59 del 22 marzo. La domanda andrà presentata online attraverso il sistema Polis.
Chi può partecipare al bando scuola per insegnanti 2018
Sono ammessi a partecipare al nuovo concorso per insegnanti nelle scuole i candidati in possesso del titolo di abilitazione all’insegnamento in una o più classi di concorso della scuola secondaria di primo o di secondo grado, o, per i soli posti di sostegno, che aggiungano al titolo abilitante la specializzazione per il sostegno per i medesimi gradi di istruzione. I suddetti titoli devono essere stati conseguiti entro il 31 maggio 2017. I candidati che chiedono di partecipare alle procedure concorsuali per la classe di concorso A23 (Italiano L2) devono possedere i titoli di specializzazione. Gli insegnanti tecnico-pratici possono partecipare al concorso per posti comuni purché siano iscritti nelle graduatorie ad esaurimento oppure nella seconda fascia di quelle di istituto, alla data del 31 maggio 2017.
Possono altresì partecipare al concorso per posti di sostegno purché, in aggiunta, siano anche specializzati sul sostegno.
Potrà accedere alle prove chi è già iscritto alle Graduatorie a esaurimento (Gae) o agli elenchi di istituto di seconda fascia. All’atto della domanda andranno indicate le classi di concorso alle quali si può accedere.
Dove le assunzioni?
Il concorrente dovrà indicare la regione di destinazione tenendo in considerazione la mappa delle necessità territoriali (circa 22mila al Centro e 40mila al Sud).
Il candidato può concorrere per più classi di concorso e/o posti di sostegno mediante la presentazione di un’unica istanza con l’indicazione delle classi di concorso/posti di sostegno per cui intenda partecipare.
Lingua straniera
I candidati indicano la lingua straniera, scelta tra francese, inglese, spagnolo e tedesco, oggetto della valutazione nell’ambito della prova orale.
Come avverrà la selezione al bando per insegnanti 2018?
La selezione sarà molto semplice. Non ci saranno né quiz preselettivi né prove scritte ma solo un esame orale di circa 45 minuti, che servirà ad accertare le competenze didattico-metodologiche (in pratica, i candidati dovranno tenere una “lezione simulata”) e attribuirà un punteggio da 0 a 40. Gli altri 60 punti andranno ai titoli di servizio e professionali.
La prova orale consiste in una lezione simulata e nell’esplicitazione delle scelte didattiche e metodologiche in relazione ai contenuti disciplinari e al contesto scolastico indicati dalla commissione. La commissione nell’interlocuzione con il candidato accerta anche la conoscenza della lingua straniera.
La valutazione della prova orale – si legge nel bando – non prevede un punteggio minimo.
La commissione assegna alla valutazione, nell’ambito della prova orale, della capacità di comprensione e conversazione nella lingua straniera, un punteggio massimo di 3 punti nell’ambito dei 40 punti disponibili.
La commissione assegna alla valutazione, nell’ambito della prova orale, delle competenze nell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione o nelle tecnologie normalmente in uso presso le istituzioni scolastiche, un punteggio massimo di 3 punti nell’ambito dei 40 punti disponibili.
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Nuovo bando di concorso per insegnanti scuola media e superiore ultima modifica: 2018-02-18T10:19:50+01:00 da