Pensioni lavoratori PA, l’Inps rivela: più della metà lascia prima dei 67 anni, ecco perchè

di Alessandro Giuliani, La Tecnica della scuola, 30.5.2018

I dati ufficiali Inps

Il dato è confermato da uno studio nazionale sulla previdenza pubblica, redatto dall’Osservatorio sulla gestione dei dipendenti pubblici dell’Inps e pubblicato il 30 maggio: secondo lo studio, ad inizio 2018 erano 2.864.050 le pensioni vigenti nella Gestione (+0,7%) per un importo annuo di 69,3 miliardi (+2,6% rispetto all’inizio del 2017). Inoltre, nel 2017 sono state liquidate 124.464 pensioni a lavoratori del settore pubblico con un aumento dell’8,4% rispetto a quelle liquidate nel 2016.

Il dato che sorprende è soprattutto quello sulla maggioranza delle pensioni erogate ai dipendenti pubblici: ebbene, sono in gran parte di anzianità e anticipate, anche di cinque o più anni rispetto ai “tetti” previsti dalla Legge Fornero. Mentre solo una piccola parte sono di vecchiaia.

L’Inps eroga quasi 3 milioni di pensioni

Tra le pensioni vigenti (2,86 milioni) gli assegni erogati per vecchiaia sono appena il 13,4% del totale a fronte del 56,8% erogati per pensioni di anzianità e anticipate. Il 7,9% è una pensione di inabilità mentre il 4,5% è un trattamento a superstite da assicurato e il 17,3% a superstite da pensionato.

E lo scorso anno non è stato da meno: oltre il 51% delle pensioni pubbliche liquidate nel 2017 (64.250 assegni su 124.464), infatti, sono state erogate a persone con un’età più bassa di quella di vecchiaia.

L’importo medio mensile lordo del 2017 sopra i 2mila euro

L’Inps ha reso pubblico anche l’importo medio mensile per le pensioni liquidate nel 2017: è di 2.069 euro. Mentre quello di tutte le pensioni vigenti dei dipendenti pubblici (quindi anche quelle con decorrenza molto antica) a inizio 2018 è di 1.862 euro, cifre comunque molto superiori alla media dei dipendenti privati.

Con riferimento all’importo complessivo annuo, risulta che il 62,1% è a carico della Cassa dei dipendenti dello Stato, che eroga importi medi mensili pari a 1.959 euro, il 31,2% a carico della Cassa enti locali che presenta importi medi mensili di 1.539 euro e il rimanente 6,7% è erogato dalle altre Casse, con importi che variano da 1.405,48 euro mensili per la C.P.I., la Cassa pensioni insegnanti (scuole parificate ndr) a 4.424,17 euro mensili per la Cassa dei sanitari.

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Pensioni lavoratori PA, l’Inps rivela: più della metà lascia prima dei 67 anni, ecco perchè ultima modifica: 2018-05-31T04:45:35+02:00 da
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