Nuove Indicazioni nazionali. Premessa, testo, idee-chiave e schema

Gilda Venezia

dal blog di Gianfranco Scialpi, 23.3.2025.

Premessa nuove Indicazioni nazionali. Le idee-chiave, il testo e lo schema. La prospettiva ideologica. Scuola e nuovo umanesimo. Libertà e scuola che educa e aperta al territorio. Il questionario “chiuso”.

Gilda Venezia

Premessa nuove Indicazioni nazionali. Le idee-chiave e schema

Premessa nuove Indicazioni nazionali. Iniziamo ad analizzare il testo. La decisione è coerente con quanto scritto di seguito.

Nuove Indicazioni nazionali. Necessaria la lettura personale

Nuove indicazioni nazionali. Sul sito del Mim sono state pubbblicate. Al momento è il documento non è definitivo. Si legge, infatti “Il testo descrive metodo e contenuti del lavoro in itinere della Commissione tecnica per la definizione delle Linee di indirizzo dei nuovi curricoli per le scuole dell’infanzia, del primo e del secondo ciclo di istruzione, al fine di promuovere una discussione pubblica delle principali novità della revisione e offrire una base di lettura utile all’avvio della seconda fase di audizioni con le parti sociali. I lavori della Commissione sono stati preceduti e sono accompagnati, nel corso dell’elaborazione, da una serie di incontri diretti anche con insegnanti e professionisti dei contesti scolastici di ogni ordine e grado e hanno già recepito le sollecitazioni e i contributi arrivati, anche in forma scritta, al termine della prima fase di audizioni, avvenuta nel giugno del 2024“.

Sarà molto difficile una rivisitazione completa o di una buona parte del documento.
“Impazzano” tuttavia  già le prime letture indirette. Le troviamo nei giornali e anche nel Web. Queste però sono esposte all’interpretazione o alla visione prospettica di chi scrive. Siamo in presenza dell’opinione del “si dice” (M. Heidegger)
Riteniamo importante, invece la lettura diretta, personale. Sicuramente l’esercizio è più faticoso. Nello stesso tempo però più gratificante.

Da dove inziare? La risposta è semplice. Dalla “Premessa culturale generale delle Nuove Indicazioni “. Importante il passaggio per comprendere la prospettiva ideologica (“Metafisica”) del documento. Questo è un importante passaggio  per collegare i vari puzzle delle discipline.

Il lettore dovrà fare il lavoro di lettura personale, verificando le idee-chiave evidenziate (Premessa Cap. 1)  e integrandole  eventualmente con altri elementi.

Per dare organicità al lavoro, si propone anche uno schema. Nei prossimi giorni seguiranno gli altri capitoli della Premessa. Quest’ultima è importante. La sua comprensione facilita l’ndividuazione della filigrana che lega le discipline

Sono state inoltre evidenziate i concetti-chiave. Questi poi sono stati organizzati con uno schema. L’essenzialità della proposta declinata nella proposizione del testo evidenziato e dello schema, lasciano ampio spazio al lavoro individuale. Nei prossimi giorni altri contributi.

Il testo e  di un breve paragrafo, riguardante “Scuola e nuovo umanesimo”. I seguenti (li tratteremo nei prossimi giorni) sono più impegnativi, in quanto trattano  tematiche “alte”

Libertà e ruolo della scuola

Premessa nuove Indicazioni (4). Prosegue l’analisi del documento. Oggi evidenziamo (parole-chiave) la parte del testo riguardante la libertà (valore fondante l’Occidente), la scuola che educa ed è aperta al territorio. I concetti evidenziati sono organizzati in uno schema.

Il questionario “chiuso”

Questionario nuove Indicazioni. Disponibile il questionario. Sono proposte domande con risposta chiusa. Un dubbio permane sulla presenza delle linee. Non si comprende se hanno la funzione di seprarare o di consentire integrazioni personali. Se la prima ipotesi è quella giusta (molto probabile), allora  le risposte sono decise a monte.  Nessuno spazio per critiche o rilievi fuori dal seminato. Come ho scritto, difficilmente si poteva immaginare che il Mim fosse disposto  a rivedere, ad esempio l’impianto culturale contenuto nella premessa. Questo emerge anche nelle discipline, come la storia. Pertanto, potranno essere riconsiderate solo alcuni aspetti più vicini al profilo professionale dei docenti (ruolo competenze, verticalità del curricolo…). In altri termini il questionario aiuta a comprendere quale idea si ha dell’insegnante. Deve dimenticare gli sfondi e concentrarsi solo sugli aspetti metodologici, didattici.
Sicuramente, chi intenderà rispondere dovrà leggere direttamente il documento articolato in centocinquanta pagine e ignorare per il momento tutte le facili intermediazioni presenti in molte dichiarazioni, interviste.

La premessa delle Indicazioni nazionali. Il questionario la dimentica?

La premessa delle indicazioni nazionali. Il questionario proposto dal Mim fa discutere. Lascia perplessi, infatti, la soluzione delle risposte multiple, favorendo il pensiero divergente. La migliore sintesi è stata espressa C. Corsini (Professore universitario Roma 3) ” Il questionario, a cui si può rispondere dal 21 marzo al 10 aprile, contiene domande a risposta multipla sulla struttura e sulla chiarezza del documento, e sull’«approccio» scelto per le singole materie. Tra le possibili risposte, però, non ce n’è una che esprima un parere negativo. E lo spazio lasciato per fare delle osservazioni è piuttosto risicato: 1.000 caratteri, spazi inclusi (all’inizio erano solo 250). In sostanza gli insegnanti possono solo dire di essere favorevoli alle indicazioni di Valditara: per dare un’idea, la risposta più critica è quella che premette che «l’approccio metodologico è innovativo
Grave la dimenticanza sulla premessa. In questo momento ci stiamo dedicando all’evidenziazione dei concetti-chiave e alla loro schematizzzione (v. box lato destro blog) Fin dai tempi dei programmi, questa ha sempre costituito la prospettiva culturale , il mondo simbolico entro il quale poi venivano elaborate le materie (prima) e le discipline (oggi). Un esempio: si parla di nuovo umanesimo, costituito dal valore fondante l’Occidente: la libertàe della sua civiltà sin dalla sua nascita, avvenuta fra Atene, Roma e Gerusalemme“. Da qui alcune scelte disciplinari (Italiano, storia…). Questa scelta  contrasta con l’attuale profilo di una scuola colorata (mix di culture, valori e religioni dei tanti alunni di origine non europea).
Lasciare la possibilità di critica sulla premessa, significa costringere la Commissione  a riformulare parti del curricolo, esponendosi anche a  passaggi contraddittori (la coesistenza di più anime culturali), se ci si limita a semplici inserimenti.
Da qui si comprende la decisione di proporre un questionario “datato” (2023), per ridurre gli interventi su aspetti che non richiederanno revisioni di sistema.

P.S. Blog, lato destro box con altri contributi
Importante: inseriti correttamente gli schemi nei contributi precedenti
Testo evidenziato
Schema

P.S.Lato destro box “Nuove indicazioni nazionali”

 

 

.

.

.

.

.

.

.

.

Nuove Indicazioni nazionali. Premessa, testo, idee-chiave e schema ultima modifica: 2025-03-25T07:02:34+01:00 da
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com

GILDA VENEZIA - Associazione Professionale GILDA degli INSEGNANTI - Federazione Gilda Unams

webmaster: Fabio Barina



Sito realizzato da Venetian Navigator 2 srl