di Giacomo Limoni, InfoDocenti.it, 21.5.2020

– Quasi tutte le OO.SS. rappresentative del settore scuola ( CGIL, CISL, UIL, SNALS e ANIEF) hanno sottoscritto con il ministero dell’Istruzione un’ intesa con la quale si impegnano ad istituire, sia a livello nazionale che periferico, dei tavoli di lavoro permanente al fine di monitorare la corretta applicazione di un protocollo stilato dal comitato tecnico scientifico sui comportamenti da tenere durante gli esami di maturità.

Unica organizzazione sindacale che non ha sottoscritto questa intesa è la Gilda degli Insegnanti che ha ritenuto tale protocollo lacunoso e superficiale, quindi del tutto insufficiente a garantire la salute sia dei docenti che degli alunni impegnati nelle prove di esame che si terranno in presenza.

Sintetizziamo brevemente i contenuti di questo protocollo.

MISURE DI SISTEMA

• Per via della necessità da parte dei commissari e degli studenti di recarsi in sede per sostener la prova, occorre che la commissione stili un preciso calendario delle convocazioni scaglionando con precisione l’inizio di ogni singolo colloquio e rispettando i tempi. E’ consigliato l’utilizzo di un mezzo privato.
• La convocazione va inviata via mail ad ogni candidato
• Il candidato potrà richiedere alla scuola un documento che attesti la necessità di dover spostarsi per svolgere l’esame in modo da avere precedenza di accesso ai mezzi pubblici
• Il candidato dovrà presentarsi a scuola 15 minuti prima della prova e andare via subito dopo
• Potrà essere accompagnato da una sola persona
• Dovrà presentare autocertificazione di non avere sintomi o stato febbrile né di essere stato in contatto con persone in quarantena o malate.
• In caso contrario, il candidato deve comunicarlo al presidente che prenderò gli opportuni provvedimenti per il rinvio
• Non è prevista la misurazione dello stato febbrile all’ingresso

MISURE ORGANIZZATIVE di prevenzione e protezione

• Il dirigente scolastico dovrà predisporre un piano per una pulizia approfondita ad opera dei collaboratori scolastici di tutti i locali destinati all’esame, androne e corridoi compresi
• La pulizia con detergente neutro è una misura sufficiente nl contesto scolastico
• La pulizia va ripetuta al termine di ogni sessione d’esame
• Occorre mettere a disposizione nelle zone di passaggio dispenser di prodotti igienizzanti, in particolare all’ingresso delle aule in cui si svolge l’esame

OGNI COMPONENTE DELLA COMMISSIONE DOVRA’ DICHIARARE

• L’assenza di sintomi respiratori e di non avere una temperatura corporea superiore a 37,5° nel giorno dell’avvio e nei tre giorni precedenti
• Non essere stato in quarantena o isolamento negli ultimi 14 giorni
• Di non essere stato in contatto con persone positive al covid 19 negli ultimi 14 giorni
• Se sussistono una o più delle tre situazioni riportate, il commissario va sostituito
• Se la sintomatologia si manifesta dopo l’inizio dell’esame, il commissario dovrà comunicarlo tempestivamente al dirigente che dovrà o sostituire il commissario o intervenire secondo quanto prevede l’ordinanza eventualmente con esame condotto a distanza
• Ai commissari la scuola dovrà fornire delle mascherine chirurgiche che dovranno essere sostituite dopo ogni sessione d’esame
• I candidati dovranno indossare per l’intera permanenza delle mascherine comuni anche auto prodotte purché multistrato
• Il distanziamento deve essere di almeno due metri, di conseguenza i locali devono essere ampi e devono essere arieggiati spesso durante la giornata
• Non è necessario l’uso dei guanti ma è obbligatoria l’igienizzazione delle mani sia in entrata che in uscita dell’aula

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