Oggi la prova nazionale.
Sono 569.339 gli alunni che affrontano la prova nazionale all’interno dell’esame di Stato di primo ciclo.
Tuttoscuola, 19.6.2015.
La prova di italiano si articola in tre sezioni: testo narrativo, testo espositivo e grammatica.
Prevede queste categorie di comprensione: comprendere e ricostruire il testo, individuare informazioni e rielaborare il testo.
Nella prova di Italiano del 2014, le due macro-aree settentrionali hanno registrato punteggi medi superiori alla media italiana statisticamente significativi, mentre il Centro ha ottenuto un risultato che non si è discostato dalla media nazionale.
Il punteggio medio conseguito dalle due macro-aree del Sud e del Sud e Isole è risultato invece significativamente inferiore alla media italiana.
Osservando gli andamenti all’interno delle macro-aree, è possibile notare che, tra le regioni del Nord Ovest, il Piemonte e la Liguria hanno ottenuto un punteggio superiore alla media nazionale statisticamente significativo, mentre nel Nord Est sono il Veneto e le due Province Autonome di Bolzano e Trento che si sono distinte significativamente, in positivo, dalla media dell’Italia.
Tra le regioni meridionali e insulari, la Campania, la Calabria e la Sicilia hanno ottenuto in Italiano punteggi significativamente inferiori alla media nazionale.
La regione che ha registrato il migliore risultato in assoluto (212 punti) è stata la Liguria, mentre al contrario laSicilia ha ottenuto, con un punteggio di 184, il risultato più basso.
Le ragazze, con un punteggio medio di 203 punti, hanno superato i maschi che si sono fermati a 197, raggiungendo il punteggio medio più elevato (213 punti) in Piemonte, mentre gli exploit migliori per i ragazzi sono stati raggiunti in Liguria con 209 punti.
I ragazzi siciliani non sono andati oltre i 180 punti. Le prestazioni meno brillanti delle ragazze si sono avute, come per i maschi, sempre in Sicilia (188 punti).