di Paolo Pizzo Orizzonte Scuola, 5.12.2015.
L’art. 15, comma 2, del CCNL/2007 prevede che il dipendente (docente e ATA) ha diritto, a domanda, nell’anno scolastico, a tre giorni di permesso retribuito per motivi personali o familiari documentati anche mediante autocertificazione.
Per gli stessi motivi e con le stesse modalità, i docenti possono fruire di sei giorni di ferie durante i periodi di attività didattica di cui all’art. 13, comma 9, prescindendo dalle condizioni previste in tale norma.
Si precisa quanto segue:
Pertanto, l’“apprezzabilità” o la “validità” dei motivi per cui il dipendente chiede di fruire del permesso non compete al dirigente.
Quest’ultimo, infatti, deve limitarsi a un mero controllo di tipo formale.
Come procedere
Bisogna produrre richiesta scritta (facendola protocollare) indicando il giorno in cui si intende fruirne e autocertificare i motivi a supporto della richiesta. Eventuali dinieghi dovranno essere forniti dal Dirigente per iscritto
di Michele Lucivero, Roars, 13.5.2024. L’Autorità garante per la protezione dei dati personali ha richiesto…
14.5.2024. Dalla normativa emergono tre possibili casistiche con valutazioni differenti in base al percorso di…
di Roberto Bosio, InfoDocenti.it, 13.5.2024. Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto l’apertura di un confronto politico…
La Tecnica della scuola, 13.5.2024. I programmi svolti devono essere firmati dagli studenti? Con l’avvicinarsi…
di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 13.5.2024. TFA sostegno VIII ciclo, chi sta per…
di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 13.5.2024. Il parere di due esperti smonta quello…
Leave a Comment