di Ciro Agizza, Professionisti Scuola Network, 11.6.2019
– Abilitazione riservata anche con servizio non statale –
Riportiamo in anteprima il testo integrale dell’intesa raggiunta tra MIUR e Sindacati:
In data 11 giugno 2019, presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministro prof. Marco Bussetti e il Capo di Gabinetto cons. Giuseppe Chiné hanno incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali rappresentative per il comparto Istruzione e ricerca, al fine di individuare le modalità attuative degli impegni assunti dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dal Ministro dell’ istruzione, dell’università e della ricerca, con l’intesa del 24 aprile u.s., con particolare riferimento a quanto previsto al paragrafo “2. Stabilità nel rapporto di lavoro”.
Le parti concordano sull’opportunità che ai predetti impegni il Governo dia attuazione mediante la presentazione al Parlamento di un emendamento da inserire nel primo veicolo legislativo utile, finalizzato a:
• istituire percorsi abilitanti speciali, riservati al personale docente della scuola secondaria che abbia una pregressa esperienza di servizio;
• prevedere una procedura selettiva finalizzata alla stabilizzazione del personale docente precario della scuola secondaria statale con pregressa esperienza di servizio.
In particolare, le parti concordano che i predetti percorsi abbiano le seguenti caratteristiche:
• siano riservati al personale docente con 3 anni di servizio negli ultimi otto;
• siano attivati contemporaneamente, una tantum, entro e non oltre il 2019.
Le parti concordano che i percorsi abilitanti speciali debbano:
- prevedere che la pregressa esperienza di servizio possa essere maturata, ai fini della partecipazione al percorso, sia nelle scuole statali, sia nelle paritarie, nonché nei percorsi dell’istruzione e formazione professionale. Per questo ultimi, il servizio è preso in considerazione limitatamente a quello per il soddisfacimento dell’obbligo scolastico;
- essere organizzati in più cicli annuali, al fine di consentire la partecipazione ai percorsi, nel tempo, a chiunque sia in possesso dei requisiti;
- consentire la partecipazione dei dottori di ricerca.
Inoltre, le parti concordano che la procedura selettiva finalizzata alla stabilizzazione del personale docente precario debba avere le seguenti caratteristiche:
- prevedere che la pregressa esperienza di servizio debba essere maturata, ai fini della partecipazione alla procedura, presso le sole scuole statali, al fine di ridurre il ricorso a contratti a tempo determinato
- prevedere che il predetto servizio debba essere relativo, per un almeno un anno, alla classe di concorso per la quale si partecipa alla procedura;
- essere destinati all’immissione in ruolo sul 50% dei posti destinati ai concorsi (articolo 17, comma 2, lettera d) del d.lgs. 59/2017), in subordine allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi del 2016 e del 2018;
- prevedere che la graduatoria sia determinata assicurando un preminente rilievo ai titoli di servizio, oltre che in base al punteggio attribuito ad una prova scritta da svolgere al computer, per la quale è prevista una soglia di punteggio minimo, nonché a una prova orale non selettiva;
- essere abilitanti. l docenti che si collocano utilmente in graduatoria acquisiranno l’abilitazione sulla relativa classe di concorso.
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Raggiunta intesa per Concorso Riservato e PAS ultima modifica: 2019-06-12T04:23:17+02:00 da