Categorie: Insegnanti

Rapporto scuola-famiglia, ecco cosa chiedere ai genitori

di Gianni Zen,  La Tecnica della scuola, 7.10.2019

– Cari genitori,

sono passati pochi giorni dall’inizio della scuola.

Mi capita, quando l’occasione me lo consente, di chiedere ai ragazzi, ma anche a voi, come sta andando questo primo scorcio di anno scolastico.

Vedo e sento parole positive, e questo fa ben sperare.

Restano alcune questioni di fondo sulle quali, credo, sia giusto che dica qualcosa. In particolare sulle relazioni scuola-famiglia, e sul fatto che il primato educativo spetta sempre e comunque alle famiglie, mentre il focus della scuola è e resta il quadro degli indirizzi di studio, cioè dei percorsi culturali visti come finestre su un mondo in evoluzione che richiede conoscenze accertate, capacità di comprensione flessibile, apertura mentale e disponibilità a mettersi in gioco assieme ai propri compagni di viaggio.

Finalità ed obiettivi, come si vede, di non poco conto.

Ci ripetiamo spesso che la scuola è, a tutto tondo, palestra di vita.

Ma la scuola è la scuola, e necessita di una famiglia, di genitori che, nel rispetto di eventuali loro scelte personali,  facciano in toto la loro parte.

I docenti, rispetto al passato, non sono oggi solo docenti delle proprie discipline, ma anche, o forse prima di tutto, degli educatori di vita quotidiana. Un nuovo ruolo forse troppo preteso, anche se non formalmente riconosciuto dallo Stato, soprattutto se devono supplire a certe carenze famigliari.

Parlo della buona educazione, di un senso della responsabilità che c’è in molti ma non in tutti, di una percezione che davvero è attraverso la conoscenza, la formazione e la maturazione di capacità che i loro figli possono aprirsi al mondo delle sempre nuove complessità con un pensiero positivo fatto di speranza e di una robusta preparazione di base.

Non sono, proprio per queste ragioni, accettabili certi utilitarismi sul filo dell’aritmetica per le valutazioni, o pretese che tutti siamo siano sempre a loro disposizione, con mail e messaggi anche in orari impossibili.

Attraverso la vita di classe, mediante le discipline, la problematizzazione culturale, il rispetto delle regole e la dinamica relazionale noi insegniamo ai ragazzi, un po’ alla volta, quella maturazione che un tempo veniva certificata con gli esami di maturità, oggi invece burocraticamente definiti esami di stato.

A scuola, in altre parole, non puntiamo a formare degli eterni adolescenti, accontentati in tutto, ma giovani capaci di scegliere sentieri e percorsi adeguati alle loro attitudini, e autonomi nella loro gestione.

Che cosa chiediamo ai genitori? Di esserci, anzitutto, e poi di imparare-facendo il ruolo di genitori, senza pretendere di insegnare il mestiere, per troppo protezionismo, ai docenti. Chiediamo di fidarsi e di non temere il dialogo e la reciproca comprensione.

I problemi, li sappiamo, ci sono. E non occorre inventarli. Si presentano da soli ogni giorno.

Ma imparare a gestire anche le complessità, nel senso che tutti non siamo dei superman, che tutto non è perfetto, è un altro modo per dire che la vita si impara ogni giorno. Assieme.

.
.
.
.
.
.

.
.
.
.
.
.

.
.
.
.
.
.

 

 

 

Rapporto scuola-famiglia, ecco cosa chiedere ai genitori ultima modifica: 2019-10-08T05:02:07+02:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Concorso docenti 2024, un altro centinaio di rinunce di commissari rallenta lo svolgimento

Tuttoscuola, 14.5.2024. Sembra inarrestabile la fuga dalle commissioni esaminatrici dell’attuale concorso docenti 2024, probabilmente a…

52 minuti fa

L’importanza dei diplomati negli istituti tecnici e professionali per l’economia italiana

Informazione scuola, 14.5.2024. Gli studenti diplomati negli istituti tecnici e professionali rappresentano una risorsa per…

2 ore fa

Spesi 3 miliardi su 20: il Pnrr scuola arranca. “Rischia di essere un’occasione persa”

di Ilaria Venturi, la Repubblica, 14.5.2024. La fotografia delle fondazioni Agnelli e Astrid. I ritardi e…

2 ore fa

Docenti neoassunti, chiarimenti sulle ore di formazione PNRR

di Lara La Gatta, La Tecnica della scuola, 14.5.2024. Ore di formazione PNRR: se non…

2 ore fa

Inclusione scolastica, normativa e giurisprudenza

di Lara La Gatta, La Tecnica della scuola, 14.5.2024. Se è facile parlare di inclusione…

2 ore fa

Esiti mobilità docenti 2024, fasi e continuità di servizio

La Tecnica della scuola, 14.5.2024. Manca poco per conoscere gli esiti della mobilità 2024/2025. Nella…

3 ore fa