COMUNICATO STAMPA

In relazione all’intervista all’assessore Donazzan pubblicata sul gazzettino il 20/07/2019, i sindacati scuola FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS e GILDA vogliono precisare quanto segue:

L’assessora afferma in un passaggio dell’intervista che i sindacati del territorio sono d’accordo con la proposta di Autonomia Differenziata della regione Veneto.

NIENTE DI PIU’ FALSO

Le OO. SS hanno promosso centinaia di assemblee nelle scuole del Veneto motivando la loro contrarietà al progetto e raccolto migliaia di firme a sostegno del documento nazionale di tutti i sindacati della scuola e dell’Università.

Per quanto riguarda il merito vale la pena riportare l’impegno assunto dal governo (presente il ministro dell’Istruzione Bussetti) con le OO. SS in cui viene ribadito in modo chiaro l’unicità del sistema nazionale d’istruzione, il reclutamento nazionale del personale e la preminenza del C.C.N.L.. Pertanto ci aspettiamo che il governo rispetti tutti i punti dell’Intesa sottoscritta con i sindacati dell’Istruzione, a partire dal rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro, con il necessario investimento di risorse a partire dalla prossima legge di stabilità’.

Se l’assessore Donazzan non riconosce più questa intesa libera di farlo, ma senza appropriarsi del consenso delle OO.SS. che non ha mai avuto.

Più volte nelle iniziative promosse dalle categorie, l’assessore è stata invitata per un confronto sulla proposta di Autonomia Differenziata riguardante l’istruzione, che per sua indisponibilità non è mai avvenuto!

Su tutti gli altri punti citati dall’ assessora Donazzan vogliamo precisare che sono già di competenza del MIUR e sulle risposte sarà misurata la volontà del governo di valorizzare come merita l’istruzione pubblica di tutto il Paese.