Riforma della scuola: governo va sotto in commissione su parere di costituzionalità

Maggioranza battuta al Senato con 10 voti contrari e 10 favorevoli.
Determinante il parere di Mario Mauro, oggi Gal. Dal M5s: “Un tonfo, l’esecutivo si fermi”

la Repubblica,  9.6.2015.  

ROMA – Governo battuto sul parere di costituzionalità alla riforma della scuola. Con 10 voti contrari e 10 a favore il parere in commissione Affari Costituzionali del Senato non passa per il “voto determinante” di Mario Maurosenatore di Gal che nei giorni scorsi ha annunciato l’uscita dalla maggioranza. Il presidente Anna Finocchiaro ha votato “sì”.

Niente maggioranza, dunque, in commissione. Per Mauro “la ‘buona scuola’ è scritta male”. E dice: “Fermiamoci un attimo tutti a riflettere perché va scritta meglio”. Un risultato, quello di oggi, che l’esecutivo è costretto a incassare all’indomani della direzione Pd, dove il premier Matteo Renzi ha confermato di voler riaprire la discussione sul ddl dedicato alla scuola dopo l’annuncio dato sabato a Genova alla Repubblica delle Idee.

A commentare il voto a caldo è la presidente del gruppo Misto-Sel, Loredana De Petris, secondo la quale si registra così “la prima battuta d’arresto per una riforma che non piace a nessuno dei soggetti coinvolti ma che Renzi vuole imporre a tutti i costi. E’ ora che il governo si decida a discutere le sue scelte e a correggere i suoi errori in un democratico confronto con il parlamento. Noi continueremo la nostra battaglia per battere questa riforma pessima e dannosa per tutti”.

Ma dal Partito democratico è la senatrice Doris Lo Moro a replicare: “Il Pd era rappresentato in commissione da tutti i suoi componenti che si sono espressi in maniera positiva sul parere da esprimere. E’ evidente che mancavano rappresentanti delle altre forze politiche di maggioranza. Si tratta a nostro parere, comunque, di un infortunio che non pregiudica in alcun modo il percorso della riforma della scuola a Palazzo Madama”.

A tuonare, però, sono i parlamentari M5s delle commissioni Cultura di Camera e Senato: “Non ha voluto ascoltare il grido d’allarme del mondo della scuola, ora vediamo se Renzi farà finta di non sentire nemmeno il clamoroso tonfo della sua maggioranza qui in Senato. Questa riforma va fermata – continuano -, il governo ormai non può più ignorare né il dissenso aspro che viene da docenti e studenti, né il disagio sempre più diffuso che c’è anche in parlamento e nella sua maggioranza, come dimostra chiaramente questo voto. Delle finte aperture di Renzi non sappiamo che farcene, l’unica strada percorribile è procedere solo con le assunzioni e poi riscrivere da capo tutto il resto”.

Riforma della scuola: governo va sotto in commissione su parere di costituzionalità ultima modifica: 2015-06-09T22:19:51+02:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Stress a scuola, anche agli insegnanti serve lo psicologo, non solo agli alunni

di Anna Rosa Besana e  Rossella Gattinoni,  Il Corriere della sera, 23.2.2024. Non solo aggressioni…

10 ore fa

Esonero contributivo per le lavoratrici madri con almeno due figli, riapertura dei termini per la domanda

Obiettivo scuola, 22.4.2024. Con la nota n. 3023 del 22 aprile 2024, il Ministero dell’Istruzione…

17 ore fa

Riceve un “impreparato” e il padre aggredisce la prof

di Lara La Gatta, La Tecnica della scuola, 22.4.2024. Riceve un “impreparato” e chiama il…

18 ore fa

Docente esperto, docente incentivato, tutor e orientatore: stesso destino?

di Andrea Ceriani, La Tecnica della scuola, 22.4.2024. Non ha avuto sorte favorevole il docente…

18 ore fa

Riserva da sciogliere in GPS, si sta pensando di dare tempo per tale procedura e per il conseguimento del titolo fino al 20 luglio 2024

di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola, 22.4.2024. Sull’ordinanza ministeriale riferita all’aggiornamento delle GPS 2024-2026…

18 ore fa

Elezioni CSPI, perché votare le liste FGU

dall'ufficio stampa della Gilda degli insegnanti, 16.3.2024. Indizione elezioni Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI)…

19 ore fa