Riforma

Riforma tecnico-professionale: prosegue il lavoro in Parlamento

Prosegue presso la Commissione Cultura del Senato la “saga” della riforma dell’istruzione tecnico-professionale che prevede tra l’altro la nascita di una nuova “filiera” con percorsi quadriennali che darebbero però la possibilità di accedere all’istruzione tecnica superiore.

Dopo la sospensione dei giorni scorsi, i lavori riprenderanno martedì 19 dicembre e proseguiranno nei 2 giorni successivi.
Poiché nel frattempo l’aula del Senato sarà impegnata nell’esame della legge di bilancio appare al momento improbabile che il ddl possa essere approvato da questo ramo del Parlamento prima di Natale; nella migliore delle ipotesi il Senato potrebbe “chiudere” prima entro il 30 dicembre, ma poi bisognerà aspettare gennaio per l’approvazione definitiva anche della Camera.
Per la verità però il Governo non sembra particolarmente preoccupato del ritardo in quanto il ministro Valditara ha già pensato di dare avvio ad una sperimentazione a partire dal 2024/25.

Restano ovviamente i problemi legati alla tempistica delle iscrizioni degli alunni, ma a Viale Trastevere si mostrano fiduciosi e sono convinti che tutto andrà per il meglio.
Diversa la questione del Liceo Made in Italy in quanto il relativo ddl è già stato approvato dalla Camera e nei prossimi giorni dovrebbe essere esaminato dalla competente commissione del Senato.
Ci sono dubbi che possa essere approvato entro fine dicembre ma anche in questo caso il Ministro ha già predisposto un adeguato “paracadute”.
Intanto nel testo del disegno di legge è stata inserita una clausola che “prevede che, in via transitoria e nelle more dell’adozione del regolamento di cui al comma 2 [si tratta di un regolamento da emanarsi da parte del Governo entro 3 mesi dalla approvazione della legge, ndr], la costituzione delle classi prime del percorso liceale del made in Italy può avvenire, su richiesta delle istituzioni scolastiche che erogano l’opzione economico-sociale del percorso del liceo delle scienze umane, e previo accordo tra l’ufficio scolastico regionale e la Regione, sulla base del quadro orario del primo biennio di cui all’Allegato A) della presente legge”.

Va anche detto che nella circolare sulle iscrizioni 2024/25 si dice chiaramente che il percorso del made in Italy potrà essere proposto alle famiglie solo dopo l’approvazione della legge.

 

 

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

 

Riforma tecnico-professionale: prosegue il lavoro in Parlamento ultima modifica: 2023-12-18T04:51:53+01:00 da
Gilda Venezia

Leave a Comment
Share
Pubblicato da
Gilda Venezia

Recent Posts

Scuola, IA, Di Meglio: formarsi per non rimanerne fuori

La Voce della scuola, 16.5.2024. Questa mattina a Milano, presso l’ISS Schiaparelli-Gramsci si è svolto…

3 ore fa

Docenti esclusi dalle Gps 2023/24 potranno puntare sul nuovo concorso di novembre 2024

Informazione scuola, 16.5.2024. Il sottosegretario all'Istruzione Frassinetti ha fornito importanti aggiornamenti sul prossimo reclutamento docenti…

8 ore fa

Emissione urgente NoiPa maggio 2024 arretrati insegnanti: date pagamento e come controllare

di Teresa Maddonni, Money.it, 15.5.2024. Arretrati bonus mamme lavoratrici pagati a maggio con emissione urgente:…

16 ore fa

Bonus mamme, sarà erogato nel cedolino di maggio

di Lara La Gatta, La Tecnica della scuola, 15.5.2024. Con l’emissione regolare di maggio 2024,…

17 ore fa

GPS 2024/2026 arrivata l’ora della verità

di Sara Adorno, La Tecnica della scuola, 15.5.2024. Le ultime notizie sulla presentazione delle domande…

17 ore fa

Concorso docenti di religione: requisiti, domanda, prove e graduatoria finale

di Francesco Di Palma, La Tecnica della scuola, 15.5.2024. Concorso straordinario riservato ai docenti di…

17 ore fa